I confetti non possono mancare. Bianchi, confezionati in piccoli sacchettini in numero dispari, vengono consegnati dagli sposi al termine del
paraletteratura-galateo
Pagina 130
Portare bretelle e cintura (eccesso di previdenza). Portare i calzini bianchi con gli abiti scuri. Portare i calzini corti. Di peggio c'è solo il
paraletteratura-galateo
Pagina 250
di nozze, battesimi e comunioni vanno scelti i fiori bianchi. ✓ Non si regalano garofani a persone di spettacolo, che li considerano di malaugurio
paraletteratura-galateo
Pagina 81
: un solo splendido anello. I guanti sono glacés, grigio perla o bianchi: ma la mano destra deve esser nuda. La signora va sola, all'udienza reale
paraletteratura-galateo
Pagina 101
cravatta bianca, guanti bianchi e i pumps di pelle lucida. Pel cappello va bene il gibus, da portare in mano, chiuso: o quello morbido nero, o il duro
paraletteratura-galateo
Pagina 106
pel sudore; fazzoletti bianchi, di battista; guanti; scarpe di vitello nero; scarpe di copale nero; scarponcini di copale; scarponcini gialli
paraletteratura-galateo
Pagina 118
donne sono belle e giovani, e gli uomini hanno la fantasia sana e il cuore sanissimo, e il vento del mare è profumato, e i leggeri abiti bianchi
paraletteratura-galateo
Pagina 129
décolleté non troppo esagerato, anzi modesto, con lunghi guanti bianchi: mantello di lana bianca, con ricami, con un po'di pelliccia, preferibilmente di
paraletteratura-galateo
Pagina 166
, calze di seta nera: guanti bianchi, ombrellino ricco. Lo sposo porta la solita, inevitabile redingote, i pantaloni grigi, la cravatta chiara, le scarpe di
paraletteratura-galateo
Pagina 36
bianchi, questa tesi così squisita, finì, allora, trent'anni fa, venti anni fa, per vincere la fiera battaglia... Figurarsi che re Edoardo sosteneva che
paraletteratura-galateo
Pagina 38
, i sacchetti o le scatole dei confetti (confetti di mandorle, bianchi, alla vaniglia); dispensa agli uomini, prendendoli da un gran vassoio di argento
paraletteratura-galateo
Pagina 45
bianchi simili a quelle delle nozze: è sempre il padrino, che li offre, les dragées du batptême; ma in Italia non si usano. Se vi è madrina, bisogna fare
paraletteratura-galateo
Pagina 94