menomazione ed handicap, si passa al modello bio-psico-sociale comprendente anche l'ambiente, evidenziando il funzionamento quale risultanza
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il tema del prendersi cura e il considerare la persona assistita nella sua multidimensionalità bio-psico-sociale, ma nella realtà lavorativa si fa
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sociale sanitario legato a modelli interpretativi bio-organici della persona umana. Da qui l'implosione degli stessi concetti di malattia e di malato, la
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di fame una sorta di strumento di igiene sociale, rispondendo a meri criteri bio-chimici di valutazione della vita per realizzare un progetto sociale
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