d'affezione, per poi chiedersi, infine, se e in quali limiti l'oggetto e l'animale, cui si sia legati da un rapporto affettivo, possano soggiacere alla
diritto
E' condivisibile la "ratio decidendi" di Cass. 4253/2012, che si propone di diminuire le incertezze riguardo alla prova di "un rapporto affettivo
diritto