ingiustificato arricchimento, salva la prova di ulteriori danni, quali, ad esempio, la perdita di emolumenti straordinari o pregiudizi alla normale
La tesi secondo cui gli emolumenti corrisposti agli amministratori di società di capitali non sarebbero affatto deducibili in sede di determinazione
emolumenti variabili che eccede l'importo corrispondente alla parte fissa della retribuzione e non più sulla loro eccedenza rispetto al triplo di quest'ultima
produttivi di danni anche patrimoniali: emolumenti spettanti non riconosciuti o ridotti, spese sostenute per curarsi o esborsi per ottenere una
nella specifica materia degli scatti di anzianità, ma con riferimento a tutti gli emolumenti che hanno fondamento nella contrattazione collettiva.