, deve esclusivamente accertare la sussistenza dei requisiti dimensionali e di indebitamento richiesti dalla legge, mentre non può esaminare le
La Cassazione, nella sentenza n. 22146/2010 qui commentata, detta un principio assai rilevante, secondo cui l'accertamento dei limiti dimensionali di
carattere soggettivo - con riferimento ai requisiti dimensionali di cui all'art. 1, secondo comma, l.fall., come rivisitato dal decreto correttivo -, sia di