più precisamente si evidenzia come il conferimento mediante compensazione volontaria con un credito vantato dal socio conferente nei confronti della
alienazione della partecipazione attribuita al conferente.
del conferente andrebbe tenuta ferma anche nel caso di iscrizione dei beni in bilancio "a saldi chiusi", cioè a valori correnti, senza recepire il
la circolare n. 8/E del 2010, secondo cui, invece, il valore fiscale dell'avviamento resta in capo al soggetto conferente, che può quindi continuare a
l'interpretazione più liberale, secondo cui la norma, pur non prevedendolo espressamente, attribuisce al conferente la facoltà di servirsi anche del negozio