Secondo la decisione della Sezione disciplinare del C.S.M. del 16 novembre 2009 il p.m. che legittimamente coltiva un procedimento penale
campagna di comunicazione interna, nella convinzione che non avrebbe avuto senso parlare di valori senza condividerli con chi li alimenta e li coltiva
l'orizzonte di senso di chi la coltiva.