L'A. commenta la sentenza all'esito di giudizio abbreviato del G.u.p. del Tribunale di Reggio Emilia che aveva visto processato (e assolto) un
essere assolto da una lingua neutra, che ha un proprio retroterra storico nella riflessione giuridica, com'è appunto il latino, più che da un inglese
volontarietà nella commissione del fallo né il superamento del c.d. rischio consentito nell'attività sportiva, ha assolto il giocatore convenuto in giudizio da
fondato il ricorso, senza che tale obbligo possa ritenersi assolto con il deposito in Cassazione dell'istanza di trasmissione rivolta alla cancelleria del