dei figli, il cui interesse (di carattere non patrimoniale ed esistenziale) prevale sulle esigenze del genitore non assegnatario, anche quando
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dell'assegno di mantenimento del coniuge assegnatario della casa familiare. I giudici di legittimità mettono in luce che la decurtazione dell'assegno di
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di famiglia, vale a dire dall'assegnatario dell'azienda e dai legittimari tacitati. - D) Il procedimento di riduzione. L'art. 560 c.c., nel
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famiglia durante la convivenza dei suoi membri" e, dall'altro, la "stabile convivenza del genitore assegnatario con i figli minorenni o maggiorenni
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reale minore: se la casa è in locazione è la stessa legge che prevede la successione nel contratto del coniuge assegnatario; se la casa è in comodato
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