, evidenziando il divenire del complesso dei cespiti medesimi, analizzato sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, nonché nelle implicazioni
Il nuovo concordato preventivo, consentendo al debitore di formulare proposte senza alcun limite "quantitativo ", non costituisce un incentivo al
incremento quantitativo del bene, attraverso l'aggregamento stabile, anche se non necessariamente irreversibile, di un'entità fisica, che prima non esisteva