pittore Agostino Tassi e nel dipinto si immedesima nel ruolo di Giuditta, per esprimere in modo esasperato il suo odio contro gli uomini.
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già citato Lorrain, i cui canoni furono dettati dall’Accademia degli Incamminati di Annibale, Agostino e Ludovico Carracci.
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; la noce, che è spaccata, secondo la simbologia stabilita da Sant’Agostino, richiama la croce nella durezza del guscio, il divino corpo di Cristo nel
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’arte della liuteria sarebbe limitativo. Infatti dietro questi bellissimi oggetti si cela un significato, derivato dal trattato De Musica di Agostino
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risvegliò sotto un pergolato di zucche); la noce, raffigurata a metà, che secondo Sant’Agostino rappresenterebbe nel mallo la carne di Cristo, nel guscio la
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