all'interpretazione letteraria dell'art. 319 ter c.p. e disattendendo le indicazioni della dottrina largamente maggioritaria. Confermano poi la tralaticia indicazione
"Ricompensa" al testimone falso o reticente e art. 319 ter c.p
inflitta dal Giudice di primo grado. La pronuncia in commento offre quindi lo spunto ad una serie di riflessioni sulla fattispecie di cui all'art. 319
giudiziari cd. susseguente nellalveo applicativo dellart. 319-ter c.p. Il delitto di corruzione in atti giudiziari è configurabile anche nella forma
i supremi giudici non si siano fatti carico di raccordare gli esiti ermeneutici col senso ragionevole della disposizione di cui all'art. 319-ter c.p