Andrea Mantegna, nel dipinto conservato nel museo del Prado, dispone la Vergine sul letto di morte nel fondo di uno spazio descritto prospetticamente
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La figura del Santo, stavolta isolata, risalta su un fondo scuro e reca nel volto una smorfia di dolore; i panneggi e i capelli sono mossi dal vento
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GIUDITTA E OLOFERNE: Anche questo tema è tratto dall’Antico Testamento e trova la sua espressione iconografica in ambito medioevale, dove Giuditta
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Nella seconda invece l’artista raffigura Giuditta mentre ritorna a Betulia con la sua ancella Abra che tiene sopra il capo la testa di Oloferne
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Il pittore ci restituisce la sensazione di un’esecuzione in diretta mentre il colpo di spada recide la testa dal collo, producendo la violenta
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Giuditta ha l’espressione decisa di chi ha la consapevolezza di compiere una missione; la serva Abra, che qui è un’anziana donna, strabuzza gli occhi
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BANCHETTO DI ERODE, SALOMÈ CON LA TESTA DEL BATTISTA: L’iconografia, risale al XII secolo ma si afferma solo nel Rinascimento ed in genere si
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con la palma del martirio e la spada, con la quale fu decapitata.
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Visione lineare: La composizione si manifesta attraverso la linea, ossia attraverso il disegno dai contorni ben evidenziati ed il colore è
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Santa Caterina d'Alessandria: Santa martire che viene raffigurata con una ruota dentata spezzata, alla quale la santa si appoggia, ma può apparire
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San Giacomo maggiore: Santo martire, fratello di San Giovanni Evangelista, rappresentato con i seguenti attributi: la spada, simbolo del suo martirio
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San Gregorio Magno: Padre della Chiesa, in genere raffigurato in veste di Pontefice, con la tiara e la triplice croce pastorale; talvolta compare con
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San Giovanni Battista: È il santo che annunciò agli uomini la venuta del Cristo, martirizzato con la decapitazione; ha come attributi una croce che
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San Maurizio: Santo martire, prima soldato romano, giustiziato insieme ai suoi soldati perché dopo la conversione si era rifiutato di sacrificare
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San Tommaso: Santo martire, raffigurato giovane e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del costruttore; la cintola della Vergine, riferita
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di fargli incontrare Amore a patto che ella superasse quattro difficili prove: “la prova dei semi”; “la prova della lana dorata”; “la prova dell’acqua
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Forma aperta: La composizione esprime diverse traiettorie, verticali o diagonali e non avendo un asse di simmetria suggerisce la possibilità di poter
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Giunone, Minerva e Venere la più bella. Ognuna delle dee cercò di accaparrarsi il favore di Paride con varie promesse: Giunone gli promise il dominio
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Ercole e la cerva Cerinea: La cerva Cerinea aveva corna auree e zoccoli di bronzo, inoltre era irraggiungibile perché correva ad una velocità
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Questa immagine sembra rivelarci la fatica quotidiana attraverso la quale i due hanno raggiunto la loro agiatezza; per farsi ritrarre hanno assunto
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La donna, col volto segnato dall’età, reca in mano un cartiglio dove appare la scritta “col tempo”, chiaro riferimento allo sfiorire della bellezza
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la raffinatezza esecutiva e per la preziosità dei colori (figura 111). La famosa amante di Luigi XV è mollemente adagiata su un divano e indossa un
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La tendenza è quella di idealizzare la natura, con un paesaggio che si allontana sempre di più dalla realtà, una sorta di giardino delle delizie in
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Il “paesaggio cubista” nasce dall'esigenza di cogliere l’aspetto strutturale esprimendo la natura in una sintesi forma-colore, che richiama il famoso
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Stile prospettico di forma: In questo stile la forma è resa attraverso U suggerimento di volumi e dò serve ad evidenziare la disposizione prospettica
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Con la diffusione della cultura universitaria, iniziata nel XIII secolo, il libro perde il suo carattere di sacralità (ricordiamo che la produzione
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Con la caduta dell’impero il nudo scompare per riapparire nel Medioevo con scene che riguardano il Giudizio Finale, nelle immagini dei risorti che
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I Greci collegarono la rappresentazione del corpo all’ordine razionale focalizzando l’idea di bellezza in un sistema di proporzioni. Le maggiori
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Nel Cinquecento il nudo diviene oggetto di studio per la formazione artistica, confortato da studi di anatomia, e diventa un modo per significare la
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La Venere dormiente di Giorgione, conservata nella Gemäldegalerie di Dresda, corrisponde alla Venere Urania, che simboleggia la castità (figura 139
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Nell’Ottocento, sempre in Francia, Ingres realizza la Bagneuse di Valpinçon conservata nel Museo del Louvre, a Parigi, e la Grande odalisca
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Nel Settecento, secolo di grandi trasformazioni che vede la Francia nel molo di protagonista, il nudo, oltre ad esprimere i tradizionali temi
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1. Stile plastico-lineare: La forma è espressa attraverso la linea, ma con l’uso di tessere di colore diverso si cerca di suggerire il volume
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Schema a fonte di luce diffusa: La luce non proviene da una fonte esterna o interna alla composizione ma è espressa direttamente dal colore; in
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Nei dipinti del Paleolitico superiore i pittori, attraverso la pittura tricromatica, esprimevano con il nero la morte, con il bianco la luce e con il
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Schema a fonte di luce in movimento: La luce non è fissa ma si muove, rivelando al suo passaggio elementi della composizione. È quello che possiamo
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La prima rudimentale tecnica pittorica fu quella degli uomini delle caverne, che utilizzavano colori tratti dalle terre e dai cristalli di calcite
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La tecnica dell’affresco consiste nel dipingere, come spiega la parola stessa, sull’intonaco “fresco”, e si serve della reazione chimica tra la calce
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La tradizione vuole che la pittura ad olio sia un’invenzione di Jan van Eyeck, ma studi recenti hanno dimostrato che questa tecnica era già
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La tecnica dell’acquerello utilizza un pigmento di origine minerale e la gomma arabica come legante. Il supporto utilizzato, carta o cartoncino, è
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Questa simbologia ha una sua spiegazione teologica: a Dio sono estranee “morte” e “generazione”; se la divinità si incarna per subire il destino
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Nel caso di Gesù Bambino, la cui figura è una simbiosi di umano e div ino, il gesto serve a configurare l’idea di Gesù figlio di Maria ma al tempo
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Le rose possono essere rosse, riferendosi al sangue dei martiri, oppure bianche, Per simboleggiare la purezza della Vergine. In genere, le rose
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sono intenti a mantenere la tunica del Cristo o compiono azioni che hanno un significato simbolico. Piero della Francesca nel dipinto il Battesimo di
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La Trasfigurazione di Raffaello, conservata nella Pinacoteca Vaticana ci fornisce l’esempio necessario (figura 25). La scena fortemente drammatica si
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Notiamo subito che le caratteristiche cromatiche e compositive sono estremamente diverse: la Trasfigurazione assume la classica “forma chiusa
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A partire dal XIII secolo lo schema compositivo diviene più complesso: fanno la loro apparizione gli apostoli, mescolati ai soldati e tutti
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Partendo dal gesto violentissimo della Maddalena con le braccia proiettate verso l’alto (molto calzante e poetica la descrizione di Cesare Brandi che
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In questo modo, simbolicamente, gli artisti creavano un collegamento tra la Caduta e la Crocifissione, ossia tra il Peccato Originale e la Redenzione.
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La Pala Baglioni, di Raffaello, conservata nella Galleria Borghese a Roma, è forse una delle interpretazioni più famose del tema, che tra l’altro
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