Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 431 in 9 pagine

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Leggere un'opera d'arte

256697
Chelli, Maurizio 50 occorrenze
  • 2010
  • Edup I Delfini
  • Roma
  • critica d'arte
  • UNIFI
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Andrea Mantegna, nel dipinto conservato nel museo del Prado, dispone la Vergine sul letto di morte nel fondo di uno spazio descritto prospetticamente

critica d'arte

Pagina 102

La figura del Santo, stavolta isolata, risalta su un fondo scuro e reca nel volto una smorfia di dolore; i panneggi e i capelli sono mossi dal vento

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Pagina 119

GIUDITTA E OLOFERNE: Anche questo tema è tratto dall’Antico Testamento e trova la sua espressione iconografica in ambito medioevale, dove Giuditta

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Pagina 122

Nella seconda invece l’artista raffigura Giuditta mentre ritorna a Betulia con la sua ancella Abra che tiene sopra il capo la testa di Oloferne

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Pagina 123

Il pittore ci restituisce la sensazione di un’esecuzione in diretta mentre il colpo di spada recide la testa dal collo, producendo la violenta

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Pagina 124

Giuditta ha l’espressione decisa di chi ha la consapevolezza di compiere una missione; la serva Abra, che qui è un’anziana donna, strabuzza gli occhi

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Pagina 124

BANCHETTO DI ERODE, SALOMÈ CON LA TESTA DEL BATTISTA: L’iconografia, risale al XII secolo ma si afferma solo nel Rinascimento ed in genere si

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con la palma del martirio e la spada, con la quale fu decapitata.

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Pagina 129

Visione lineare: La composizione si manifesta attraverso la linea, ossia attraverso il disegno dai contorni ben evidenziati ed il colore è

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Pagina 13

Santa Caterina d'Alessandria: Santa martire che viene raffigurata con una ruota dentata spezzata, alla quale la santa si appoggia, ma può apparire

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Pagina 130

San Giacomo maggiore: Santo martire, fratello di San Giovanni Evangelista, rappresentato con i seguenti attributi: la spada, simbolo del suo martirio

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Pagina 132

San Gregorio Magno: Padre della Chiesa, in genere raffigurato in veste di Pontefice, con la tiara e la triplice croce pastorale; talvolta compare con

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Pagina 132

San Giovanni Battista: È il santo che annunciò agli uomini la venuta del Cristo, martirizzato con la decapitazione; ha come attributi una croce che

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Pagina 132

San Maurizio: Santo martire, prima soldato romano, giustiziato insieme ai suoi soldati perché dopo la conversione si era rifiutato di sacrificare

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Pagina 133

San Tommaso: Santo martire, raffigurato giovane e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del costruttore; la cintola della Vergine, riferita

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Pagina 134

di fargli incontrare Amore a patto che ella superasse quattro difficili prove: “la prova dei semi”; “la prova della lana dorata”; “la prova dell’acqua

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Pagina 139

Forma aperta: La composizione esprime diverse traiettorie, verticali o diagonali e non avendo un asse di simmetria suggerisce la possibilità di poter

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Pagina 14

Giunone, Minerva e Venere la più bella. Ognuna delle dee cercò di accaparrarsi il favore di Paride con varie promesse: Giunone gli promise il dominio

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Pagina 148

Ercole e la cerva Cerinea: La cerva Cerinea aveva corna auree e zoccoli di bronzo, inoltre era irraggiungibile perché correva ad una velocità

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Pagina 162

Questa immagine sembra rivelarci la fatica quotidiana attraverso la quale i due hanno raggiunto la loro agiatezza; per farsi ritrarre hanno assunto

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Pagina 167

La donna, col volto segnato dall’età, reca in mano un cartiglio dove appare la scritta “col tempo”, chiaro riferimento allo sfiorire della bellezza

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Pagina 170

la raffinatezza esecutiva e per la preziosità dei colori (figura 111). La famosa amante di Luigi XV è mollemente adagiata su un divano e indossa un

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Pagina 178

La tendenza è quella di idealizzare la natura, con un paesaggio che si allontana sempre di più dalla realtà, una sorta di giardino delle delizie in

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Pagina 185

Il “paesaggio cubista” nasce dall'esigenza di cogliere l’aspetto strutturale esprimendo la natura in una sintesi forma-colore, che richiama il famoso

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Pagina 192

Stile prospettico di forma: In questo stile la forma è resa attraverso U suggerimento di volumi e dò serve ad evidenziare la disposizione prospettica

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Pagina 20

Con la diffusione della cultura universitaria, iniziata nel XIII secolo, il libro perde il suo carattere di sacralità (ricordiamo che la produzione

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Pagina 204

Con la caduta dell’impero il nudo scompare per riapparire nel Medioevo con scene che riguardano il Giudizio Finale, nelle immagini dei risorti che

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Pagina 207

I Greci collegarono la rappresentazione del corpo all’ordine razionale focalizzando l’idea di bellezza in un sistema di proporzioni. Le maggiori

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Pagina 207

Nel Cinquecento il nudo diviene oggetto di studio per la formazione artistica, confortato da studi di anatomia, e diventa un modo per significare la

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Pagina 208

La Venere dormiente di Giorgione, conservata nella Gemäldegalerie di Dresda, corrisponde alla Venere Urania, che simboleggia la castità (figura 139

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Pagina 208

Nell’Ottocento, sempre in Francia, Ingres realizza la Bagneuse di Valpinçon conservata nel Museo del Louvre, a Parigi, e la Grande odalisca

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Pagina 209

Nel Settecento, secolo di grandi trasformazioni che vede la Francia nel molo di protagonista, il nudo, oltre ad esprimere i tradizionali temi

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Pagina 209

1. Stile plastico-lineare: La forma è espressa attraverso la linea, ma con l’uso di tessere di colore diverso si cerca di suggerire il volume

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Pagina 23

Schema a fonte di luce diffusa: La luce non proviene da una fonte esterna o interna alla composizione ma è espressa direttamente dal colore; in

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Pagina 38

Nei dipinti del Paleolitico superiore i pittori, attraverso la pittura tricromatica, esprimevano con il nero la morte, con il bianco la luce e con il

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Pagina 40

Schema a fonte di luce in movimento: La luce non è fissa ma si muove, rivelando al suo passaggio elementi della composizione. È quello che possiamo

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Pagina 40

La prima rudimentale tecnica pittorica fu quella degli uomini delle caverne, che utilizzavano colori tratti dalle terre e dai cristalli di calcite

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Pagina 44

La tecnica dell’affresco consiste nel dipingere, come spiega la parola stessa, sull’intonaco “fresco”, e si serve della reazione chimica tra la calce

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Pagina 46

La tradizione vuole che la pittura ad olio sia un’invenzione di Jan van Eyeck, ma studi recenti hanno dimostrato che questa tecnica era già

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Pagina 47

La tecnica dell’acquerello utilizza un pigmento di origine minerale e la gomma arabica come legante. Il supporto utilizzato, carta o cartoncino, è

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Pagina 48

Questa simbologia ha una sua spiegazione teologica: a Dio sono estranee “morte” e “generazione”; se la divinità si incarna per subire il destino

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Pagina 61

Nel caso di Gesù Bambino, la cui figura è una simbiosi di umano e div ino, il gesto serve a configurare l’idea di Gesù figlio di Maria ma al tempo

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Pagina 61

Le rose possono essere rosse, riferendosi al sangue dei martiri, oppure bianche, Per simboleggiare la purezza della Vergine. In genere, le rose

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Pagina 64

sono intenti a mantenere la tunica del Cristo o compiono azioni che hanno un significato simbolico. Piero della Francesca nel dipinto il Battesimo di

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Pagina 78

La Trasfigurazione di Raffaello, conservata nella Pinacoteca Vaticana ci fornisce l’esempio necessario (figura 25). La scena fortemente drammatica si

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Pagina 79

Notiamo subito che le caratteristiche cromatiche e compositive sono estremamente diverse: la Trasfigurazione assume la classica “forma chiusa

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Pagina 80

A partire dal XIII secolo lo schema compositivo diviene più complesso: fanno la loro apparizione gli apostoli, mescolati ai soldati e tutti

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Pagina 85

Partendo dal gesto violentissimo della Maddalena con le braccia proiettate verso l’alto (molto calzante e poetica la descrizione di Cesare Brandi che

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Pagina 91

In questo modo, simbolicamente, gli artisti creavano un collegamento tra la Caduta e la Crocifissione, ossia tra il Peccato Originale e la Redenzione.

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Pagina 92

La Pala Baglioni, di Raffaello, conservata nella Galleria Borghese a Roma, è forse una delle interpretazioni più famose del tema, che tra l’altro

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Pagina 95

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