", quando, cioè, essa sia davvero pubblica e scevra da implicazioni concorrenziali "di una certa importanza" o "non trascurabili".
dagli enti territoriali, le quali godono di posizioni di privilegio non compatibili con i mercati concorrenziali. Se ne deduce che in tutti gli altri
fattispecie relativa ad un'infrazione delle norme concorrenziali posta in essere da un'impresa passata dalla mano pubblica a quella privata, hanno deciso di
viene definito come espressione di una "facoltà" concessa all'Autorità garante al fine di rappresentare le dinamiche concorrenziali più adeguate ai
nella capacità degli assetti concorrenziali di produrre effetti positivi, messa sostanzialmente a rischio dalla crisi finanziaria e dallo stato di
concorrenziali. La mancata costruzione di un test di identificazione ha quindi condotto l'Autorità ad un'interpretazione fuorviante delle stesse evidenze
nel mercato. Anche in Italia si è avuta, a partire dagli anni '90, una serie di riforme ispirate a modelli pro-concorrenziali. La Corte di Giustizia