deiezioni liquide e solide. In futuro si arriverà ad avere nelle case due circuiti idrici, uno per l’acqua potabile e uno per l’acqua destinata ad usi meno
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di peso vagherebbe dappertutto. Oltre ad essere inalata, finirebbe in meccanismi delicati e nei circuiti elettronici, con danni facilmente
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circuiti integrati (che nello stesso spazio contengono un centinaio di transistor e altri componenti elettronici), e dai circuiti integrati si svilupperanno
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Semiconductor Laboratories, «prima pietra» di quella che sarebbe poi divenuta la Silicon Valley, contribuì alla nascita dei circuiti integrati e dei
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Il passaggio dal transistor al microprocessore è rappresentato dai “circuiti integrati”. La loro nascita si deve all’ingegnere americano Clair Kilby
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Nel 1965 la rivista Electronics chiese al direttore di una azienda di circuiti integrati, Gordon Moore, di fare una previsione sullo sviluppo di
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microscopio, i suoi circuiti hanno la stessa complessità della mappa stradale del mondo compressa in un centimetro quadrato. In un telefonino sono
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’amplificazione del segnale lungo il percorso. L’aumento dei circuiti detti “virtuali”, e infine, in modo decisivo, con la trasmissione in alta frequenza, anche
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macchina usava i transistor perché nel 1964 i circuiti integrati erano ancora sperimentali ma pensai a un sistema di montaggio automatizzato a
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Un grande salto di qualità fu possibile grazie ai transistor. I circuiti integrati e poi i microprocessori, insieme con una incredibile evoluzione
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. Progettato da Seymour Cray (1927-1996), racchiudeva 200 mila circuiti integrati connessi da 100 chilometri di cavi ed eseguiva 180 milioni di
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seconda utilizza le valvole. La terza transistor e circuiti integrati. La quarta è quella attuale, che si basa sui microprocessori integrati su
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(letteralmente pista) perché i dati corrono dentro un nanoconduttore come le auto di Formula 1 gareggiano sui circuiti. La memoria racetrack unirà la capacità
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frequenza. Opportuni circuiti trasformano la regolarissima oscillazione del cesio in una indicazione oraria. L’HP 5071A applica raffinate tecniche per
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. È la bakelite, subito impiegata per fare piastre di circuiti, isolatori, eliche di aerei e poi un gran numero di oggetti domestici.
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