Con l'ordinanza interlocutoria n. 9308/2008 la Sezione III della Corte di cassazione ha chiesto al Primo Presidente di devolvere alle Sezioni Unite
chiesto un profondo mutamento: di agire utilizzando la competenza regolatoria, strumento per il mercato più che di concessione, per ottenere opere e
di cruciale importanza, tanto che Giovanni Paolo II ha solennemente chiesto perdono per gli errori commessi dalla Chiesa di Roma. Ricordato che la
avvantaggia senza però aver chiesto di usufruirne, e senza potervi rinunciare. Permane quindi la finalizzazione a finanziare le spese pubbliche per la
Accademia della crusca
