%, il trasporto in media è il 15%, un altro 15% se ne va in energia e costo del lavoro, il 10% è pubblicità. Il costo reale del contenuto d’acqua è quasi
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Ogni italiano in media consuma 220 litri al giorno. Il 23 per cento va nelle pulizie personali: per il bagno, la doccia, lavarsi i denti e le mani
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sete nel mondo. Anche perché l’acqua risparmiata in Italia non va a dissetare il Terzo Mondo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità pone la soglia
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soli simboli, zero e uno, si tratti di parole, suoni o immagini. La rete digitale ormai va dai satelliti artificiali ai cellulari, alle etichette
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lungo la parete del lavandino. Il rigagnolo non si sparge in una lamina sottile e uniforme: va a zig-zag e mostra una forma ben definita, come un
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Nella biancheria che va in lavatrice gli specialisti distinguono cinque tipi di sporco. Per un terzo, si tratta di sostanze solubili in acqua
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rasoio elettrico sia esposto a un campo magnetico vicino al limite di cautela. Va però anche detto che si tratta appunto di valori prudenziali: nessun
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risultare inseparabili nel loro funzionamento, sicché il destino divergente ad essi imposto dal costume va contro la loro stessa natura.
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lui a perfezionarla e a brevettarla quattro anni dopo. Così va il mondo.
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George Dodd e Steve Van Toller hanno tracciato una «Mappa delle fragranze» che va da un estremo floreale/femminile all’estremo opposto non-floreale
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Per questo nell’armadietto del bagno accanto a profumi e deodoranti è bene tenere anche qualche crema antisolare da portare con sé quando si va in
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Philips-Sony, si è andati avanti in ordine sparso e il consumatore è rimasto fermo in attesa di vedere come va a finire.
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Lo standard audio MP3 offre diversi livelli di qualità a seconda della frequenza di campionamento e della maggiore o minore compressione: si va da 64
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. Certo, lo schermo del cellulare è piccolo: non va bene per un film come Via col vento ma per un tg o un evento sportivo i 100 mila pixel (288 righe
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con le 2000 delle lampadine attuali). Se poi si vuole sottilizzare sulle date, allora va detto che Joseph Swan già il 18 dicembre 1878 aveva presentato
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In prima approssimazione l’incertezza della localizzazione ha le dimensioni della cella in cui ci troviamo e va da alcune centinaia di metri a
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Attualmente (2008) il prezzo di un messaggino va da 9 a 15 centesimi di euro, una cifra cento volte maggiore del suo costo reale, che è inferiore a
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Quattro sono dunque le generazioni che finora si sono succedute. La prima va dall’antichità alle macchine elettromeccaniche come Z3 e Mark I. La
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Technology, seguito nel 1965 da Lawrence Roberts e Thomas Merrill. Nel 1964 Lick lascia l’ARPA ma il progetto va avanti e si organizza una rete concepita
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vero che costano cinque volte di più, ma già dopo un anno il risparmio ha compensato la spesa, e la loro durata va da sei a dodici volte quella delle
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, direttore della società Abeil, si è preoccupata di definire i test di certificazione per garantirne la sicurezza, in quanto va bene limitare la
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collaterale divenne così la vera indicazione della molecola. Siamo nel 1998, per la precisione è il 27 marzo, quando la prima pillola blu va in farmacia
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. Per essere precisi, va segnalato anche un suo precursore, il medico John Gorrie, che già nell’Ottocento per dare sollievo ai malati di malaria in un
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prevista e arriverà al capolinea intorno al 2030. Il tempo necessario per costruire una nuova centrale va da 6 a 10 anni. Vedremo verso il 2020 se l
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diventa interessante. In Danimarca il 20 per cento dell’elettricità è prodotta con il vento. Se poi non si va a cercare il vento a grande altezza, si
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Circa la metà del metano annesso ai giacimenti di petrolio va disperso, o all’atto dell’estrazione (spesso lo si incendia perché è troppo scomodo
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Come sempre quando è in gioco l’effetto Joule, anche nel caso del forno il consumo di energia elettrica è forte: la potenza in gioco va dai mille ai
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termica sviluppata dal fornello a gas va sprecata: scalda l’aria e il fornello stesso, non la casseruola (un coperchio però può dimezzare lo spreco). La
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attaccata alla lattina, e quindi non va dispersa nell’ambiente.
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Intanto va avanti passo dopo passo la carriera accademica: nel 1933 Natta diventa professore straordinario di chimica generale all’Università di
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Giulio Natta, figlio di un magistrato, nasce a Imperia il 26 febbraio 1903, studia a Genova e, per laurearsi in ingegneria chimica, va al Politecnico
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amminoacidi (primo tra tutti la lisina) e le proteine diventano meno digeribili. Va anche detto che non sempre le reazioni di Maillard danno un risultato
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Se Maillard ha fatto il primo passo, va al francese Pierre-Gilles de Gennes (1932-2007), premio Nobel per la fisica nel 1991, il merito di avere
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cristallizzato, va in pezzi come se fosse di vetro: posandolo sulla lingua, nel brusco sbalzo termico da -196 a +37 °C libererà aromi meravigliosi.
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zucchero nel caffé e sostituirlo con un dolcificante, ma se serve ad alleggerire il vostro senso di colpa fatelo pure, va bene così.
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Nel nostro corpo abbiamo 110 grammi di sale, livello che dobbiamo mantenere compensando con sale assunto nei cibi quello che va perduto con il sudore
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Accademia della crusca
