Siamo colonie di batteri
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acari commensali, i Demodex follicolorum. Insomma: non siamo individui ma popolose comunità. E si può discutere se siamo noi a usare miliardi di
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Siamo il paradiso dell’acqua minerale
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universale, eseguì anche l’analisi quantitativa dell’aria: siamo nel 1783, e solo da un anno l’idrogeno era stato identificato come tale e battezzato
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Nato il 9 agosto 1776, Amedeo Avogadro di Quaregna si spense a Torino nel 1856. Gli siamo debitori del moderno concetto di molecola e di atomo. In un
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’importanza dei messaggi odorosi, e quanto, tuttavia, ci siamo allontanati dal linguaggio di questi messaggi.
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successione di colori dal rosso al giallo, al verde, al violetto. A lunghezze d’onda minori, la luce diventa fredda e invisibile: siamo nell’ultravioletto
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con il suo moto regolare segue il trascorrere del tempo in modo continuo: siamo di fronte a un indicatore di tempo analogico. In un orologio digitale
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concerti rock sono tra gli eventi più rumorosi, ma anche il “pieno” di un’orchestra sinfonica non scherza: siamo vicini al livello sonoro di un jet che
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Dall’unico canale televisivo della tv italiana degli Anni ’50 siamo passati una possibilità di scelta eccessiva, che non passa solo per l’etere
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Il grande pubblico scopre i transistor quando vengono usati per mettere in commercio la prima radio veramente portatile. È il 18 ottobre 1954, siamo
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, si parla della “legge di Moore”. Ormai però siamo arrivati quasi al limite fisico: le singole funzioni immesse nei chip impegnano poche centinaia di
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cervelli umani (oggi siamo 6,7 miliardi, nel 2040 saremo 9 miliardi).
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Gli SMS furono 17 miliardi nel 2000 e 500 miliardi nel 2004. Ormai siamo oltre i mille miliardi l’anno. Nel 2007 solo tra Natale e Capodanno gli
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Poiché a ogni tasto sono collegate più lettere, succede anche che si scrive “scusa” ed esce “paura”, siamo ed esce piano, puoi ed esce suoi. Gli
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L’ubiquità della telefonia mobile pone altri problemi di buona educazione quando siamo in situazioni sociali: al ristorante, al cinema, a teatro
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sua prima applicazione industriale fu nei filamenti delle lampadine: siamo nel 1903 e l’idea venne al chimico russo Werner Bolton. Se i cellulari
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, ingegnere informatico. Siamo nel 1964 e Perotto, oltre a insegnare al politecnico di Torino, guida a Ivrea un gruppo di ingegneri della Olivetti. Su
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che non solo è fonte di emozioni estetiche ma ha suggerito all’uomo le grandi domande filosofiche: che senso ha la nostra esistenza, siamo soli nel
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la “simbiosi uomo-computer” e la comunicazione globale via calcolatore. Siamo nel 1957, il 4 ottobre l’Unione Sovietica lancia Sputnik, il primo
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di una particella subatomica e quella del pianeta Terra. Siamo intorno al millesimo di millimetro. In una boccata di fumo di sigaretta si agitano
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di 10 mila acari della polvere e ognuno produce escrementi venti volte al giorno. Siamo noi ad alimentarli con i 4 grammi di pelle morta che perdiamo
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cucitura. Ora siamo al reggiseno intelligente, descritto nel 2007 sull’autorevole rivista inglese Journal of Biomechanics e brevettato da ricercatori
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collaterale divenne così la vera indicazione della molecola. Siamo nel 1998, per la precisione è il 27 marzo, quando la prima pillola blu va in farmacia
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’industria petrolifera. Da allora il consumo è cresciuto esponenzialmente. Oggi siamo a 180 milioni di barili al giorno. L’umanità ha già consumato la metà
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KiteGen pesa 8 tonnellate e costa 60 mila euro. L'Italia finora ha installato 1.700 MW eolici, siamo tra gli ultimi in Europa. Forse ci rifaremo con
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4 luglio 1904 il vapore dei soffioni produsse l’elettricità per accendere cinque lampadine. Lo sviluppo è continuato, siamo a 700 megawatt installati
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Siamo partiti dall’energia elettrica che fa delle nostre case una tana confortevole, illuminata, connessa con il mondo, e per valutarla l’abbiamo
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Per fortuna non ci sono più schiavi (o almeno non nel senso letterale che la parola aveva un tempo) ma resta il fatto che anche noi siamo macchine
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sentire immersi nella natura anche quando siamo chiusi in ufficio.
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pensiero, ne siamo un’espressione.
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All'epoca, la materia non esisteva ancora e le forze della natura che oggi conosciamo e tra poco descriveremo erano una cosa sola. Siamo nell’era
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e del litio originari. Questa alchimia nucleare darà origine agli elementi chimici di cui noi stessi siamo costituiti, primo tra tutti il carbonio
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, le prime particelle elementari. I quark si combinano per formare protoni e neutroni. Siamo a tre minuti dal Big Bang. Poco dopo protoni e neutroni
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Almeno nel mondo occidentale, possiamo attribuire la scoperta della forza elettrica al filosofo greco Talete. Siamo nel 600 a.C. quando Talete si
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. Siamo alla fine degli Anni 30. Un fisico, Hans Bethe, prova a scrivere le equazioni che spiegano come una stella come il Sole possa irradiare tanta
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è già sotto il limite di 0,2 micro Tesla fissato dalle ultra prudenti norme italiane. Ricordiamo che il campo magnetico della Terra nel quale siamo
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Quando l’acqua bolle, il processo di evaporazione mantiene costante la sua temperatura, che sarà di 100 °C se siamo al livello del mare, inferiore se
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lanciato la cucina molecolare. Noi siamo abituati a pensare che gli stati della materia si riducano a tre: solido, liquido e gassoso, più lo stato di
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