incominciarono a produrre carta igienica in foglietti separati. Ma era riservata soltanto all’imperatore e alla sua famiglia. La diffusione in
scienze
Pagina 130
: raccontava che a ispirargli l’invenzione era stato il meccanismo rotante delle mitragliatrici.
scienze
Pagina 143
: uscivamo dall’era della riproduzione analogica, entravamo nell’era digitale. A sviluppare il CD commerciale furono due ricercatori dell’azienda olandese
scienze
Pagina 159
riproduzione una fotocellula ritrasformava in segnale elettrico e quindi in dialoghi e musica i chiaroscuri della colonna sonora. Il sistema era dunque di tipo
scienze
Pagina 160
Il cilindro era poco pratico. L’ingegnere tedesco Emil Berliner il 16 maggio 1888 presentò ai membri del Franklin Institute di Filadelfia il primo
scienze
Pagina 168
. Nessuno è profeta in patria. Così Marconi, che era figlio di una irlandese, era andato a fare il profeta all’estero, nella terra di sua madre. Il testo dell
scienze
Pagina 178
Il ricevitore era costituito da un tubetto contenente limatura di nichel (95 per cento) e di argento (5 per cento) e da una pila, il tutto a sua
scienze
Pagina 180
L’impresa - finanziata con 50 mila sterline - fu avviata costruendo un grandioso impianto radiotelegrafico a Poldhu, in Cornovaglia. Il progetto era
scienze
Pagina 181
trasmettere, a partire dall’11 dicembre, i tre punti della lettera S dalle 11,40 alle 14,40, ora locale. Lasciamo la parola a lui stesso: “Era passato appena
scienze
Pagina 181
frequenze: “Si è accusato Marconi di aver soltanto messo insieme cose che altri avevano inventato. È vero, ma l’importante era appunto metterle
scienze
Pagina 183
pesanti, e lo schermo non era mai del tutto piatto. Poi hanno incominciato a diffondersi gli schermi a cristalli liquidi e quelli al plasma.
scienze
Pagina 194
inaugura l’era della portabilità degli apparecchi elettronici, rende possibile la diffusione dell’informatica e lancia la tecnologia digitale: prima le
scienze
Pagina 198
L’era dei chip
scienze
Pagina 200
Con i falò – a un bit per volta – evidentemente era difficile comunicare messaggi complessi e i tempi necessari erano lunghi. D’altra parte i
scienze
Pagina 210
’antenato delle telescriventi, macchine che hanno tenuto la scena, nei giornali, dagli Anni 40 agli Anni 90 del secolo scorso: il collegamento era
scienze
Pagina 211
L’era breve della telegrafia
scienze
Pagina 212
telegrafo, la soluzione poteva venire dai fenomeni elettromagnetici. Nel 1849 collocò una lamina davanti a una calamita su cui era avvolto del filo
scienze
Pagina 219
Edison incominciò a pensare alla lampada elettrica a incandescenza nella primavera del 1878. Aveva 31 anni ed era un inventore affermato. Dal suo
scienze
Pagina 22
trentina di chilometri. Il filo era quello usato anche per il telegrafo e l’apparecchio era del tipo Bell semplificato, cioè senza microfono e pila. Si
scienze
Pagina 220
ogni utente era collegato ad un centralino, e qui il centralinista, inserendo opportunamente delle spine, realizzava il collegamento con l’utente
scienze
Pagina 221
era a bordo di automobili. Poi l’arrivo dei transistor aprì la strada a soluzioni più pratiche.
scienze
Pagina 223
Il discorso vale anche per Internet. C’erano le reti, c’era il computer. Far parlare tra loro tutti i computer tramite la rete ha cambiato il mondo
scienze
Pagina 232
Plana, ingegnere militare, astronomo e accademico duramente autoritario, si era assunto il compito di descrivere in un articolo la macchina di
scienze
Pagina 240
L’era della fluorescenza
scienze
Pagina 26
grande passo avanti furono gli orologi meccanici azionati a pesi. Di solito il loro quadrante stava su torri o campanili: il tempo era un fatto
scienze
Pagina 260
, quando Shortt ideò un orologio il cui pendolo era controllato da un altro pendolo. Si riuscì così a contenere l’errore in circa un secondo all’anno e si
scienze
Pagina 261
Fino al 1960 il secondo era stato la 86.400esima parte del giorno solare medio. Gli astronomi avevano poi convinto i metrologi a adottare un’altra
scienze
Pagina 263
La chiusura dell’Osservatorio di Greenwich, ufficialmente decretata il 9 novembre 1998, era l'ultimo atto di una lunga agonia. Da anni l'Osservatorio
scienze
Pagina 269
Poiché abbiamo sfiorato un tema sexy, rimaniamo in argomento. Nel 1930 l’americano Wallace Hume Carothers, chimico dei laboratori DuPont, era già
scienze
Pagina 276
All’epoca del lancio, i produttori presentarono le calze di nylon come indistruttibili. Ben presto fu chiaro che non era vero. Anzi, la smagliatura è
scienze
Pagina 277
indossa una specie di bikini. L’idea era nata. Passano 1700 anni in attesa di sviluppi. Finalmente a Londra nel 1903 una certa Kate Morgan brevetta e
scienze
Pagina 278
Possiamo fare un passo ulteriore. Finora si è ragionato come se il mondo fosse fatto di due cose: materia ed energia. Ma oggi l’era digitale ha
scienze
Pagina 300
Big Bang: l’era pre-elettrica
scienze
Pagina 31
Incomincia allora una seconda epoca cosmica, che i fisici chiamano "era della grande unificazione". In realtà la vera grande unificazione era stata
scienze
Pagina 33
Inclusa nell'era della grande unificazione, c’è anche una fugace ma importante “era inflattiva”: per qualche infinitesimo istante - da 10 alla meno
scienze
Pagina 33
All'epoca, la materia non esisteva ancora e le forze della natura che oggi conosciamo e tra poco descriveremo erano una cosa sola. Siamo nell’era
scienze
Pagina 33
L’era elettrica
scienze
Pagina 35
cariche elettriche possono non soltanto attrarsi ma anche respingersi, e quindi ci sono - per così dire - due tipi di elettricità. Questa, almeno, era
scienze
Pagina 36
Come già sappiamo, Faraday era attratto, più che dalla teoria, dalla pratica: ideò e costruì vari apparecchi elettrici, e tra questi, intorno al 1825
scienze
Pagina 37
Ormai era abbastanza chiaro che l'elettricità è un flusso di particelle cariche e che la materia è fatta di atomi: l'elettrolisi lo aveva reso
scienze
Pagina 38
Per molto tempo accendere il fuoco fu un’impresa difficile e incerta. Ancora poche migliaia di anni fa la soluzione più semplice era tenerlo sempre
scienze
Pagina 41
carne alla brace: la bistecca sbruciacchiata era più gustosa e più tenera.
scienze
Pagina 41
, malattia che demolisce l’osso della mandibola. Complessa era anche la sua estrazione dall’urina: da 100 litri se ne ricavano appena 96 grammi. Poi si
scienze
Pagina 43
Presto Spencer capì che il fenomeno era dovuto al fatto che le molecole di acqua contenute nell’uovo e nel granoturco entravano in rapidissima
scienze
Pagina 49
Una mattina Percy Spencer si trovava vicino a un magnetron in funzione quando si accorse che una caramella che aveva in tasca si era fusa (ma c’è chi
scienze
Pagina 49
Angers. Il padre era un funzionario del demanio, un suo parente era il noto orologiaio Antoine Gaudron, con bottega a Parigi. Da lui Papin poco più che
scienze
Pagina 61
Josephine Cochrane, nata nel 1839 e morta nel 1911 a Shelbyville nell’Illinois, era una nobildonna americana. Non lavava i piatti, il suo obiettivo
scienze
Pagina 78
Gli estratti di carne faranno poi la fortuna del chimico tedesco Justus von Liebig (1803-1873). Studente geniale ma scapestrato, era stato espulso
scienze
Pagina 88
Nel 1967 Karl Claus, un ricercatore dell’azienda chimica tedesca Hoechst, si leccò un dito per prendere dal pavimento un pezzo di carta che gli era
scienze
Pagina 96
per primo: era 600 volte più dolce dello zucchero.
scienze
Pagina 96