1237. La parola deriva forse dal francese medievale robin, che indicava il becco, il caprone, il montone. Ma fino al 1800, l’anno in cui Alessandro
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per la quale il ghiaccio occupa più volume dell’acqua da cui deriva. Ora dovrebbe essere chiaro anche perché una bottiglia piena di acqua messa a
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e Starlette, riflettono raggi laser inviati da terra e permettono di misurare i minimi moti dei continenti alla deriva (qualche centimetro all’anno
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versante opposto. A sua volta phon, parola tedesca, deriva da Favonius, il nome latino di questo vento.
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di per sé è indoro, essendo fatto essenzialmente di acqua. L’odore sgradevole deriva dai batteri che decompongono i grassi e altri componenti della
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La parola transistor deriva dalla fusione dei termini TRANsmit reSISTOR, cioè “trasmissione di corrente attraverso un resistore”. Un transistor è
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conclusive. L’elettricità che arriva alle prese domestiche non è una fonte primaria. Deriva da altre fonti, e la principale è costituita da
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La corona di forellini che circondano i punti fuoco della cucina deriva dal Becco Bunsen: serve a miscelare opportunamente aria e gas. Quest’ultimo
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che oggi deriva da questo gas il 20 per cento dell’effetto serra.
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campione di 100 famiglie di vari paesi: a livello medio europeo un lavaggio in lavastoviglie risparmia 70 litri di acqua e 0,4 kWh. Il vantaggio deriva
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deriva da fonti fossili (35,8% petrolio, 23,7 metano, 28,4 carbone). Idroelettrico e nucleare danno un 6 per cento ciascuno. Eolico e solare su scala
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Piper nigrum. Il maggior produttore oggi è il Vietnam. Una piccola parte delle bacche si vende direttamente come pepe verde. Il pepe bianco deriva dai
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Accademia della crusca
