L'articolo esamina il tormentato iter politico-burocratico che ha preceduto la presentazione alla Camera del d.d.l. n. 2807, divenuto poi la l. n. 48
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inibitorio, delle vittime di operazioni finanziarie poco accorte. Malgrado l'ampio risalto conferito al danno finanziario nel dibattito che ha preceduto
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