posto speciale e privilegiato nella storiografia ecclesiastica d’impronta cattolico-romana, che infatti lo celebra come colui che «traghettò» il
critica d'arte
Pagina 11
volta di un salone al piano nobile di Palazzo Barberini. Si tratta di un affresco che celebra, con una complicata e dotta allegoria, l’apoteosi della
critica d'arte
Pagina 159
délicieux) del Musée des Beaux-Arts di Lione (fig. 47) che è di un anno prima, in cui Gauguin celebra a sua volta la pacifica e indolente «harmonie
critica d'arte
Pagina 63