Sostanze pericolose
disposizioni dell'accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose per vie navigabili interne (ADN) e del regolamento per il
2. La distanza di sicurezza deve essere tale che non possano avvenire contatti diretti o scariche pericolose per le persone tenendo conto del tipo di
misure adottate per ridurre al minimo le conseguenze dannose o pericolose.
danni o lesioni agli edifici vicini o ad opere adiacenti pericolose per i lavoratori addetti.
5. Laddove la natura dell'attività lavorativa non consenta di prevenire sul luogo di lavoro la presenza di concentrazioni pericolose di sostanze
pericolose di sostanze infiammabili o quantità pericolose di sostanze chimicamente instabili.
accordi internazionali tra i quali il Regolamento per il trasporto delle sostanze pericolose sul Reno (ADNR), l'Accordo europeo relativo al trasporto
infiltrazione di sostanze pericolose.
dovuti a sovratemperature pericolose, archi elettrici e radiazioni; d) innesco di esplosioni; e) fulminazione diretta ed indiretta; f) sovratensioni; g
) informazioni preliminari sulle attività pericolose, sugli agenti chimici pericolosi, sulle misure per l'identificazione dei rischi, sulle precauzioni e
intenzionalmente o no e siano immessi o no sul mercato; b) agenti chimici pericolosi: 1) agenti chimici classificati come sostanze pericolose ai sensi del
l'allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei vari materiali, in particolare quando si tratta di materie e di sostanze pericolose; f
in particolare: a) le loro proprietà pericolose; b) le informazioni sulla salute e sicurezza comunicate dal responsabile dell'immissione sul mercato
attrezzature soggette a influssi che possono provocare deterioramenti suscettibili di dare origine a situazioni pericolose siano sottoposte: 1. a
presupposto che la presunzione di responsabilità prevista dalla legge a carico dei soggetti esercenti attività pericolose - quale è da ritenersi la
Laval può comportare una gravissima destrutturazione di tale modello e di quello danese, assai simile, con pericolose ripercussioni per tutta
quella prevista per l'esercizio di attività pericolose, ex art. 2050 c.c., indipendentemente dalla qualificazione del fatto illecito come reato e dalla
e giustizia, bensì piuttosto dall'assenza di un piano di salvataggio a lungo termine. Quanto al primo punto, mentre sarebbero pericolose riforme
spesso sono connessi ad attività economiche lecite e consentite, anche se potenzialmente pericolose per la salute dei lavoratori e per la collettività
", "potenzialità produttiva" e finalità, in quanto estranee all'area (sottratta al trattamento penale) del "consumo" e comunque "pericolose" per gli