La sentenza del Tribunale di Milano offre lo spunto per ricostruire il quadro delle situazioni giuridiche soggettive delineate dalle fattispecie
congiuntivo e reciproco ed il divieto dei patti successori segnalando in particolare che le ipotesi appena delineate possono difficilmente essere
elaborato. Nonostante dette circostanze siano state delineate con sempre maggiore precisione, permangono, tuttavia, le intuibili criticità in ordine