4. La Commissione si avvale della consulenza degli istituti pubblici con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro e può richiedere la
nel rispetto delle competenze in tema di vigilanza in materia.
all'effettiva attuazione del trasferimento di competenze da adottarsi ai sensi del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni
specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurargli adeguate competenze sulle principali tecniche di
6. Gli organismi paritetici di cui al comma 1, purché dispongano di personale con specifiche competenze tecniche in materia di salute e sicurezza sul
7. Le competenze acquisite a seguito dello svolgimento delle attività di formazione di cui al presente articolo nei confronti dei componenti del
competenze necessarie in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ove la formazione riguardi lavoratori immigrati, essa avviene previa verifica della
1. L'ISPESL, l'INAIL e l'IPSEMA sono enti pubblici nazionali con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro che esercitano le proprie
svolta, un'articolazione di funzioni che assicuri le competenze tecniche e i poteri necessari per la verifica, valutazione, gestione e controllo del
competenze, con particolare riferimento a quelle relative alla materia dell'istruzione per le problematiche di cui all'articolo 11, comma 1, lettera c).
1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale di cui all'articolo 47, comma 3, esercita le competenze del rappresentante dei
rispettive competenze di cui all'articolo 13.
pubblico ministero ne dà immediata notizia all'INAIL ed all'IPSEMA, in relazione alle rispettive competenze, ai fini dell'eventuale costituzione di parte
14. Le competenze acquisite a seguito dello svolgimento delle attività di formazione di cui al presente decreto sono registrate nel libretto
3. In attesa del complessivo riordino delle competenze in tema di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza sui
quattro rappresentanti delle regioni e delle province autonome. Qualora la materia oggetto di interpello investa competenze di altre amministrazioni
concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurargli adeguate competenze sulle principali
3. Le amministrazioni centrali e le regioni e province autonome di Trento e di Bolzano, nel rispetto delle proprie competenze, concorrono alla
competenze necessarie in materia di prevenzione e di sicurezza, in particolare per quanto riguarda: a) le proprietà dell'amianto e i suoi effetti sulla
dell'organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri; e
ridurre il fenomeno infortunistico e ad integrazione delle proprie competenze quale gestore dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul
7. L'IPSEMA svolge, con la finalità di ridurre il fenomeno infortunistico ed ad integrazione delle proprie competenze quale gestore
proprie competenze e possibilità e fatto salvo l'obbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente
soffermato ad esaminare le argomentazioni elaborate con riferimento alle competenze delle regioni e dei comuni, condivide le conclusioni enunciate in merito
fallimentare e del decreto correttivo sul potere autorizzatorio del giudice delegato, anche alla luce della nuova distribuzione delle competenze e dei
classificazione delle competenze, il valore giuridicamente vincolante della Carta dei diritti fondamentali), non sono propriamente delle novità, perché
Agenzia delle entrate, Banca d'Italia e Consob, nell'ambito delle relative competenze, e fa rinvio, ai fini dell'applicazione di alcune norme di legge, a
d.lg. n. 114/1998. In seguito al nuovo riparto delle competenze legislative, operato dal novellato titolo V della parte II della Costituzione, è
alle questioni relative al riparto di competenze legislative tra Stato e Regione, ha precisato che esse devono essere esaminate alla stregua dello
L'A., alla luce della sentenza della Corte costituzionale n. 401/2007, che ha analizzato il riparto di competenze tra Stato e Regioni nel settore
sull'attitudine direttiva nei confronti di un procuratore generale in relazione all'uso che egli fa delle sue nuove competenze funzionali anche al corretto
competenze spettanti al difensore della parte civile ammessa al patrocinio a spese dello Stato, nel caso di condanna dell'imputato al risarcimento dei
effetti scaturenti dalla sua violazione: da una parte, infatti, il criterio della preferenza di competenze risulta carente dell'effetto tipico sulla
silenzio del Libro Verde sul versante del diritto collettivo del lavoro, riconducibile, tuttavia, alla estraneità di tale materia rispetto alle competenze
procedure di elaborazione e decisione della politica sociale e al livello negoziale transnazionale. Fra le materie che rientrano nelle competenze
d'Appello e la sottrazione di competenze al giudice ordinario. Tra le proposte, innovazioni in tema di riduzione del formalismo, semplificazione della
La Corte salva il Codice dei contratti pubblici e stabilisce il riparto delle competenze tra lo Stato e le Regioni sulla base della nozione
Le competenze del Sindaco nella recente giurisprudenza
Lo studio ha lo scopo di esaminare gli orientamenti della recente giurisprudenza formatasi sulle competenze del Sindaco, nel solco delle analisi già
generale. Si tratta, invero, della scelta o preferibilità che determinate competenze amministrative vengano svolte a livello centrale statale oppure a
separazione delle competenze - il ruolo degli amministratori e quello dei tecnici. A tal fine, è stato impiegato lo strumento della Balanced Scorecard
ataviche manchevolezze degli enti locali; dall'altro, ci si interroga sull'opportunità di una frammentazione delle competenze in materia.
dello Stato che fissi i principi generali del riparto di competenze in materia.
revisione "leggera" dell'assetto esistente orientata a definire meglio il ruolo dei diversi livelli contrattuali e le rispettive competenze specie in
medicina legale, nel processo civile, delineando tutte le attività necessarie per fornire al giudice le competenze tecniche di cui ha bisogno
tali da imporne l'autonoma esistenza. Si pone poi il problema dell'organizzazione interna degli enti, con particolare riferimento lle competenze del
termini di competenze da acquisire. La Regione che da ultimo si è attivata nell'attuazione dell'apprendistato professionalizzante procede in linea con i
Le competenze dell'igiene pubblica nel testo unico in materia di edilizia (D.P.R. n. 38/2001)
Oggi le regioni possono costituire propri modelli organizzativi confrontandosi, però, oltre che con i limiti derivanti dalle competenze legislative
procedimento, di complessità pressoché "ingovernabile" considerate le competenze della Sovrintendenza, si sarebbe concluso con il meccanismo del silenzio assenso