Art. 300.
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1. I soggetti di cui all'articolo 21 sono puniti: a) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 2.000 euro per la violazione dell'articolo 21
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mese o con l'ammenda da 300 a 900 euro per la violazione dell'articolo 19, comma 1, lettere b), c), d); c) con l'ammenda da 300 a 900 euro per la
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), c), d), e), f), g), h) e i); b) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 300 euro per la violazione dell'articolo 20 comma 3; la stessa
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dall'esposizione ai campi elettromagnetici (da 0 Hz a 300 GHz), come definiti dall'articolo 207, durante il lavoro. Le disposizioni riguardano la protezione dai
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ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 GHz e risultino rispettate per i lavoratori le restrizioni previste dalla raccomandazione 1999/519/CE del
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, comma 1, 145, commi 1 e 2; b) con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 300 a 900 euro per la violazione degli articoli 118, commi 3 e 5, 123
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all'effettiva attuazione del trasferimento di competenze da adottarsi ai sensi del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni
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, magnetici ed elettromagnetici variabili nel tempo di frequenza inferiore o pari a 300 GHz; b) valori limite di esposizione: limiti all'esposizione a campi
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giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300; Visto il
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assoggettata ai limiti previsti dall'art. 4 l. n. 300/1970 (c.d. Statuto dei lavoratori), anche se da essi derivi solo una mera potenzialità di controllo
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)" pubblicata sulla G.U. 28 dicembre 2007 n. 300, con particolare riferimento ai profili fiscali, contabili, finanziari e tecnico-gestionali che
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abbracciata dal Supremo Collegio poggia sull'applicazione analogica della disciplina del rito civile recata dall'art. 300 c.p.c. e lascia spazio per alcune
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L'A. evidenzia i problemi generati dalla tutela della privacy nella l. 300/1970; ne analizza le sanzioni previste, i profili processuali e gli
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domanda quindi se sia possibile inserire nel codice disciplinare ex art. 7, L. n. 300/1970 la sanzionabilità del mancato rispetto delle misure indicate nel
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la liquidazione di un duplice risarcimento, e cioè sia quello convenuto nella clausola penale, sia quello previsto dall'art. 18, comma 4, L. n. 300
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La rilevanza della portata e dei limiti della normativa dell'art. 4, L. n. 300/1970 non può oggi essere realmente compresa se non è rapportata al
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