cintura con le cartucce. Aveva la faccia rotonda e rossa, il naso rosso e gli occhi piccoli. Ogni volta che Sua Maestà passava davanti a lui, diceva
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dorato, e il manico della frusta era d'oro vero; per far luce, tre lucciole correvano davanti e gridavano: — Largo a Tit! Tit sembrava molto
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dei Sogni, tutte le terre erano sue. — Arriva Tit! Largo a Tit! — strillavano le lucciole. La Signora del Pineto venne davanti alla carrozza, e fece un
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dato per carità un ricco mercante di stoffe. Si diceva che egli le avesse detto: « Scegli fra tutte queste stoffe! », e le avesse posto davanti tessuti
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disteso davanti all'uscio a far la guardia, fino a quel giorno. Il cuore mi batte. Etcí! Vorrei che i giorni volassero. Uh, uh, uh! E il bravo
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davanti alla porta, in corridoio. La mamma pensa sempre a tutto. Ecco, sono pronto. Esco nella nebbia del mattino. Arrivo davanti alla scuola, ma il
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mi piazzo davanti alla macchina, proprio in mezzo alla strada: provo a segnalare all'autista col fazzoletto.
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paio di volte, la annusa, poi si siede sulla pancia, la lingua fuori. Sembra un soldato a guardia del suo fortino. Guarda dritto davanti a sé, fermo come
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, perché è affacciata al balcone. Quando arriviamo è già davanti al portone, le mani sui fianchi e gli occhi che sprizzano scintille. - Di nuovo col
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Il pomeriggio sto davanti al supermercato. Vendo accendini, però aspetto pure che i clienti carichino la spesa in macchina e poi riporto a posto il
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giusta. Mi sono guardato davanti, di dietro, di profilo, con le mani in tasca, accovacciato e in posa da corsa: perfetti! Mi sono spogliato e sono andato
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illustrazioni della storia. Davanti a loro, per terra, un cappello aspettava delle monetine. Ma i passanti non ci mettevano dentro niente, perché erano un po
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, davanti alla tivù. - Ti piacerebbe un tamburo nuovo per Natale, Nadir? - sussurra la Nasochiuso, stringendo la sua borsa marrone. Non credo alle mie
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