Pic, il « gangster », che se ne scappava, e stava già dietro il mulino, con un foglio da cento in mano. Allora il disgraziato si alzò d'improvviso e
paraletteratura-ragazzi
diventò triste, pallido e magro. Faceva tanta pena, che Caterí si mise a piangere. Ma piangeva anche per Rosetta e per Bellissima; allora Tit si alzò, e le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 20
. Egli si alzò, e andò al finestrino, col viso nascosto fra le mani. Si vedeva che era commosso, e nessuno osò disturbarlo. Quando si arrivò, tutti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 29
bellissimo canto, e con ansia aspettava il racconto della grande impresa. Ma d'improvviso, Tit si alzò e corse a chiudere la finestra con fracasso. Non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 31
Regina. Il mercante si alzò in piedi, e sollevò le braccia per la gioia. Col suo vocione, li ringraziò undici volte. Infine starnutò per liberarsi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
fermarsi proprio là. In fretta si alzò e disse: — Buon giorno! — Non ci vedeva bene a causa delle lagrime ed era tanta la sua confusione che non si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 67
Principessa, Tit si alzò in piedi e parve confuso; stringeva fra le mani, con affetto, la sua trombetta d'argento. — Una Principessa! — dissero tutti con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 69
, — disse il canino. Il povero Negretti avrebbe preferito continuare a dormire, ma rispose: — Subito, Eccellenza, — e si alzò; e il canino, contentissimo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81