ricordarsi dei doveri di cortesia e d'ospitalità, e presentare il marito alle persone che non conosce ancora, se ce ne sono o ad ogni modo lasciare che faccia
paraletteratura-galateo
Pagina 126
adottarlo mai. Sono i locandieri che servono a porzioni; quanto a noi possiamo farle sui piatti dei servitori. Ma ai nostri ospiti dobbiamo lasciare
paraletteratura-galateo
Pagina 141
persone non cerchi di accaparrare l'attenzione della signora per sè solo. Quando si va in società bisogna lasciare l'egoismo a casa, e portarci invece un
paraletteratura-galateo
Pagina 218
rispetto dovuto alla propria moglie. A lei deve il primo saluto entrando in casa; a lei deve offrire prima i piatti in tavola, e lasciare la destra
paraletteratura-galateo
Pagina 222
accompagna il suo giovine amico e domandare se permette che il ragazzo vada con lui a giocare. Una volta poi ottenuto il permesso, bisognerà lasciare la scelta
paraletteratura-galateo
Pagina 27
piccoli ghiotti, facendo aspettare il vicino. E si servano sempre con misura, in modo da non lasciare avanzi sul piatto. Dimentichino addirittura le parole
paraletteratura-galateo
Pagina 33
madre, e fa o riceve visite colla istitutrice, deve lasciare a lei il posto alla destra del camino o del divano, con quella deferenza che è sempre dovuta
paraletteratura-galateo
Pagina 61
vieta altrettanto severamente di rifiutare ogni cosa, di mangiare a fior di labbra, di lasciare la roba nel piatto, di rifuggire dai vini, quasi si
paraletteratura-galateo
Pagina 66