La Cassazione riafferma la natura non prededucibile dei crediti da somministrazione maturati nel concordato preventivo
del socio e dei conseguenti diritti degli eredi. La pronuncia riafferma il principio secondo cui gli eredi, alla morte del socio, non acquistano la
Corte costituzionale riafferma la necessità di accertare la natura tributaria del rapporto. Quest'ultima soluzione appare l'unica compatibile con i
La giurisprudenza di merito riafferma il principio di legalità in tema di sanzioni amministrative tributarie stigmatizzando l'estensione analogica