La giurisprudenza di merito ha fatto il punto sulle condizioni richieste dall'art. 220, par. 2, lett. b), del codice doganale comunitario per fruire
senso che il c.d. favor religionis non giustifica privilegi e prerogative favorabilia deve essere interpretato in modo che si leda sempre meno la par
stabile", di cui all'art. 9, par. 1, della Dir. 77/388, rispetto agli obblighi derivanti dal sistema IVA. La stabile organizzazione, intesa in senso
concorsualità dei creditori e disciplina della par condicio). La Cassazione, infatti, risolve la questione dell'applicabilità delle sanzioni tributarie per
europea dei diritti dell'uomo (art. 6 par. 1). Se la ratio di tale principio appare identica nei due ambiti, i suoi limiti e la sua sfera applicativa
catastrofica (par. 2). Dall'altra una rappresentazione "buonista" e ottimista (par. 3). Due declinazioni opposte e contrapposte. Entrambe frutto di una