gli è rimborsata, entro sette giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione, la somma di danaro già corrisposta.
diritto del consumatore di esigere dal professionista il doppio della somma corrisposta se è quest'ultimo a non concludere il contratto oppure a recedere; f
secondo l'art. 51 del T.U.I.R.. Non rileva, quindi, che la stessa sia corrisposta prescindendo dall'effettiva prestazione lavorativa. Il legislatore
un diritto indisponibile; ciò in quanto rappresenta sicuro indice di capacità contributiva anche la retribuzione corrisposta per il lavoro prestato in