dimensioni della tragedia. Far fronte a 108 vittime contemporaneamente era impresa già sufficientemente gravosa, perché i medici legali potessero occuparsi
Ieri l'anniversario della tragedia di Marcinelle da tre anni «Giornata del Sacrificio del lavoro italiano»
Tre senatori del Carroccio «L'immane tragedia avvenuta davanti alle nostre coste grida vendetta verso quei Paesi che non rispettano gli accordi presi
SIRACUSA. Tragedia su un barcone di clandestini diretto verso le coste italiane. Almeno ventotto persone sono morte e poi sono state gettate in mare
tanti a ricordare un'altra tragedia sul lavoro. Nella cittadina belga, 48 anni fa, morirono 262 minatori, e ben 136 erano immigrati in Belgio dall'Italia
era ormai in salvo. Si dice: l'ennesima tragedia del mare, l'ennesima tragedia dell'immigrazione clandestina. Quasi con un senso di fatalità. Ma questo
fronteggiare l'emergenza. «Questa ennesima tragedia del mare - afferma il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu - ripropone drammaticamente l'esigenza di
scontro frontale con una vettura su cui viaggiava una coppia di anziani. Tutti morti, sette persone, una tragedia. Walter, avvertito al termine della
dopo aver escluso prima il nucleare, con un referendum celebrato nel clima della tragedia di Cernobyl, e dopo aver escluso (o quasi) il carbone
scorrere diventa una tragedia. Dopo i sessant’anni ci si ritrova più fragili, ci si stanca più facilmente e più in fretta, la vista si affievolisce e