Canoni di concessione, corrispettivi di riproduzione, cauzione
Uso strumentale e precario e riproduzione di beni culturali
6. Gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per l'uso e la riproduzione dei beni sono fissati con provvedimento dell'amministrazione
1. Il Ministero, le regioni e gli altri enti pubblici territoriali possono consentire la riproduzione nonché l'uso strumentale e precario dei beni
1. Qualora la concessione abbia ad oggetto la riproduzione di beni culturali per fini di raccolta e catalogo di immagini fotografiche e di riprese in
2. È di regola vietata la riproduzione di beni culturali che consista nel trarre calchi dagli originali di sculture e di opere a rilievo in genere
cultura, nonché dai canoni di concessione e dai corrispettivi per la riproduzione dei beni culturali, sono versati ai soggetti pubblici cui gli istituti, i
, anche senza aver concorso nella contraffazione, alterazione o riproduzione, pone in commercio, o detiene per farne commercio, o introduce a questo
La normativa italiana sulla riproduzione artificiale sinserisce nel contesto legislativo europeo che, a partire dagli anni ottanta, ha visto il
della clonazione umana", poiché "non vi è alcuna differenza tra clonazione ai fini terapeutici e clonazione a fini di riproduzione". Nell'articolo la
principio che vieta la riproduzione del gioco del poker.