Interrogativi sul c.d. divieto di aggravamento: il difficile obiettivo di un'azione amministrativa "economica" tra libertà e ragionevole
diritto
del divieto di aggravamento, muovendo dal rilievo che esse vanno, innanzitutto, rintracciate nella mancanza di un criterio predeterminato in base al
diritto
del rapporto di causalità materiale nel determinismo oppure nell'aggravamento delle infermità da cui risulti affetto il militare. In tal caso, non è
diritto
preventivati e non strettamente necessari. Ne consegue un aggravamento dei costi non corrispondente all'effettivo vantaggio clinico. I casi esaminati
diritto
oppure da un loro sensibile aggravamento nel tempo.
diritto