5. Completata la struttura con la copertura dell'edificio, il direttore dei lavori ne dà comunicazione allo sportello unico e al collaudatore che ha
e al committente, dandone contestuale comunicazione allo sportello unico.
7. Ultimato l'intervento, il progettista o un tecnico abilitato rilascia un certificato di collaudo finale, che va presentato allo sportello unico
direttore dei lavori allo sportello unico, che provvede a trasmettere tale denuncia al competente ufficio tecnico regionale.
5. In nessun caso le norme del presente testo unico possono essere interpretate nel senso della attribuzione allo Stato di funzioni e compiti
denunciate, prima di dare inizio alla loro esecuzione, allo sportello unico nella forma e con gli allegati previsti nel presente articolo.
comma 3. Il rilascio del certificato di agibilità è condizionato alla verifica tecnica della conformità della dichiarazione allo stato dell'immobile.
scritto allo sportello unico, che provvede a trasmetterne copia al competente ufficio tecnico della regione, indicando il proprio domicilio, il nome e
comunicare allo sportello unico la data di ultimazione dei lavori.
caso la certificazione redatta viene trasmessa allo sportello unico a cura del direttore dei lavori.
3. Alle comunicazioni allo sportello unico dei progetti di esecuzione dei lavori riguardanti edifici pubblici e aperti al pubblico, di cui al comma 1
1. Le imprese installatrici sono tenute ad eseguire gli impianti a regola d'arte utilizzando allo scopo materiali parimenti costruiti a regola d'arte
2. Il permesso di costruire relativo a costruzioni o impianti destinati ad attività turistiche, commerciali e direzionali o allo svolgimento di
stipulati, né in forma pubblica né in forma privata, dopo la trascrizione di cui allo stesso comma e prima della sua eventuale cancellazione o della
dei lavori, presenta allo sportello unico la denuncia, accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato e dagli opportuni
costruzioni e gli impianti destinati allo smaltimento, al riciclaggio o alla distruzione dei rifiuti urbani, speciali, pericolosi, solidi e liquidi, alla
1. La domanda per il rilascio del permesso di costruire, sottoscritta da uno dei soggetti legittimati ai sensi dell'articolo 11, va presentata allo
trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le
allo sportello unico la domanda di rilascio del certificato di agibilità, corredata della seguente documentazione: a) richiesta di accatastamento
dal punto di consegna dell'acqua fornita dall'ente distributore; e) gli impianti per il trasporto e l'utilizzazione di gas allo stato liquido o
(Modifiche allo Statuto speciale per la Sardegna).
(Modifiche allo Statuto della Regione siciliana).
(Modifiche allo Statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia).
(Modifiche allo Statuto speciale per la Valle d'Aosta).
(Modifiche allo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige).
2. Entro trenta giorni dalla promulgazione della presente legge costituzionale si procede con decreto del Presidente della Repubblica allo
un'intensa regolazione pubblica, dagli ordinamenti politici pre-statuali, agli Stati appena formati, allo Stato borghese, allo Stato pluriclasse. L'ultimo
allo ius superveniens retroattivo. La pronuncia in esame pare confermare questa conclusione. Con un elemento di novità, purtroppo appena abbozzato. La
denominati oneri impropri, che costituiscono seri ostacoli allo sviluppo. Nella relazione sono delineati in sintesi gli effetti della manovra di bilancio
per diverse ragioni. Il Protocollo attribuisce la responsabilità oggettiva relativa al "notificante" e allo "smaltitore", una scelta che è in contrasto
, la tipologia dei danni risarcibili, la legittimazione ad agire, l'onere della prova ed il nesso di causalità, l'assicurabilità del rischio. Allo
di tipo "proibitivo", è necessario valorizzare la positiva tendenza allo stimolo di una presa di coscienza di tutti i protagonisti in gioco
. Questo lavoro costituisce dunque una rassegna sull'argomento. Certamente, allo stato attuale in Italia sono stati realizzati molti progressi nella
evidenziare senza incertezze quali obiettivi risulterebbero compromessi da un eventuale taglio di fondi assegnati allo svolgimento delle varie attività.
anche il mondo giuridico, con particolare riferimento ai diritti individuali e allo stesso concetto di proprietà. In questo articolo, l'A. sottolinea
L'OCSE, dopo aver modificato il Commentario all'art. 5 (stabile organizzazione) del Modello di convenzione per adeguarne il contenuto allo sviluppo
L'A. svolge alcune considerazioni in merito allo sviluppo delle politiche sulla migrazione entro la Comunità Europee alla luce dei progressi del
In questo breve saggio sulla cittadinanza europea il processo evolutivo rispetto allo status di cittadino della CE è brevemente tracciato partendo
procedimento di controllo giudiziario previsto dall'art. 2409 c.c.: tuttavia, allo stato della legislazione non vi sono norme che si oppongano al predetto
elaborate dalla dottrina allo scopo di differenziare i due istituti.
istituti di patronato; in terzo luogo, allo svolgimento di rilevanti funzioni amministrative da parte di questi enti dovrebbe corrispondere
norme di contrasto e di sanzione a carico di chi risulterà persistere nella scelta di mantenere all'estero illegalmente i propri capitali e allo
. patient-centered medicine e pertanto non più posponibili iniziative di ricerca su base empirica, allo scopo di realizzare documenti di policy o
L'A. prende in esame la giurisprudenza rotale pubblicata dal 1983 al 1994 in tema di impotenza, allo scopo di delinearne i parametri di giudizio e di
Viene eseguita un'analisi storica e critica relativa alla nascita e allo sviluppo dell'INAIL ripercorrendo le tappe essenziali del fenomeno
-legale dove, per la presenza di interessi economici, la persona può essere indotta ad amplificare la sintomatologia riferita. Non esistono, allo stato
Allo stato attuale emerge l'esigenza di effettuare una valutazione dei programmi di mediazione, da alcuni anni impiegati nella giustizia penale
apparentemente dovuta a patologia naturale, possa essere imputata a lesività chimica, vuoi diretta che correlata allo stato patologico che ha portato
allo stato attuale l'ecografia ossea rappresenti già una tecnica validamente utilizzabile in medicina legale per la valutazione dell'evoluzione delle
le cure a cui sottoporsi. Certamente, le disposizioni normative non entrano nel merito del rapporto medico-paziente se non perché impongono allo stato