forse, invece, lo stesso storico si riferirà al concettualismo degli anni Sessanta-Settanta come ad uno dei tanti episodi “contro-artistici,” e più o
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artistici contemporanei; ritengo però che possa essere non inutile tentare di darne ima che sia almeno accettabile e veridica. Salvo a rifar tutto da capo
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tendenze hanno in comune un rifiuto dei tradizionali media artistici, e l’attenzione rivolta verso nuove possibilità espressive, tuttavia nella prima
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gli stessi fenomeni naturali possono costituire degli importanti eventi artistici quando siano isolati, fìssati, decontestualizzati.
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confluire, cosi tipico dei nostri giorni, dei diversi linguaggi artistici entro un medium nuovo che può anche essere il cinematografo o il libro o l'oggetto.
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che in definitiva non sposterà di molto l’attuale incompatibilità dei diversi generi artistici e continuerà a mantenere le opere elitarie rigidamente
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alcuni degli sviluppi subiti dai grandi filoni artistici già noti, per poi cercare di analizzare brevemente le più recenti forme artistiche
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alle altre arti visive. Ma anche in altri settori artistici — poesia, letteratura — si è spesso accennato al post-moderno come a un fenomeno
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, riassumere i rapporti con la società identificando in essa quattro momenti e, reciprocamente, quattro "generi” artistici essenziali, e precisamente: 1) un
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artisti isolati o variamente raggruppati, come gli OHO di Lubiana, e in parte in alcuni gruppi artistici-architettonici come gli Archizoom di Firenze
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La nostra è un’epoca ricca di impulsi artistici (o diciamo meglio "creativi”); certo non meno di quelle che l’hanno preceduta. Il fatto che codesti
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partire dall’immediato dopoguerra, in diversi paesi e centri artistici, a Parigi come a Tokio, a New York come a Roma, si è venuto evidenziando un
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artistici: musica, pittura, plastica, azione teatrale, ecc.
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Nell’Oriente artisticamente aggiornato, ossia in Giappone, si venivano costituendo dei gruppi artistici, strettamente apparentati con quelli europei
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Mi sembra infatti del tutto pleonastico e superfluo il fatto di coniare nuove etichette, per definire dei raggruppamenti artistici spesso destinati a
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