alla figurazione: Jimmie Durham, Sue Williams, Kiki Smith (1954) (con la inutilmente scandalistica esibizione d’un manichino femminile accompagnato
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Mark Dion, la belga Lili Dujourie, i catalani Pep Doménech e Gabriel (Badalona 1954), autore quest’ultimo di affascinanti collage che spesso utilizzano
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Tra gli artisti già oggi promettenti vorrei almeno ricordare Duval Cairù (Haiti), Fernando A’lamo (Canarie), Yamndù Canosa (Montevideo 1954), Nicola
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Tachisme (da “tache" = macchia): termine introdotto nel 1954 da Pierre Guéguen (e ormai usato universalmente, anche italianizzato come "tachismo”) a
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Nel frattempo, attorno al 1954, l’appellativo di tachiste, inventato pare da Guéguen, veniva adottato ampiamente, pubblicizzato da Charles Estienne
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in Rothko (e considero la sua fase 1954-56 tra le più importanti) non c’era che l’estremo silenzio delle profondità inesplorate. Non figure, non forme
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Pierres Philosophiques, alle Tables Paysagées (1951-53), dalle Pâtes battues (1953) alle Petites statues de la Vie Précaire (1954) ai diversi Tableaux
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