proposta di Germano Celant) di “arte povera” (cui facevano capo artisti come Merz, Zorio, Boetti, Anseimo, Paolini e, in seguito, Prini a Genova, Calzolari a
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dei giapponesi, che facevano di queste attività "naturali” una forma d’arte a sé stante. C’erano i cimiteri svedesi coi loro recinti di ghiaia
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nucleo rimaneva ancorata la composizione stessa. Non' solo, ma l’uso che i pittori facevano di tele e colori, l’uso della pennellata, della "bella
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facevano parte fra gli altri Hlito, Girola, Maldonado, Jommi, Ocampo, ecc.), in Francia il gruppo già menzionato di Denise René si era costituito in
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