macchina da scrivere, il tostapane, il televisore, l’auto. L’arco della sua esplorazione segue sempre un coerente itinerario; ora, è come se dal negozio
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Non è dato riscontrare una vera progressione nei prelievi di Segal; il suo itinerario non dà vita ad un effettivo sviluppo temporale. All’origine
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proprio nel conseguire un obiettivo formale-estetico percorrendo un itinerario critico e cercando nella tecnica un alleato. Intanto, come tutti i
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ripetizione all’infinito. Adesso l’arrendevole vamp si mostra collocata in superficie unicamente in funzione di un itinerario visivo, le cui tappe sono
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Ma a sua volta da visivo l’itinerario si trasforma in stilistico ed in esso è dato riscoprire le tracce, sebbene manomesse e congelate, di uno stile
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Esaminando ora l’itinerario di Lichtenstein non è senza interesse riscontrare che le sue prime compiute immagini rappresentano dei comuni oggetti
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parte di tale itinerario.
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è dato rintracciare un itinerario parallelo a quello americano, la presenza di tendenze oggettuali, cioè un’attenzione rivolta alla scena urbana e all
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Jannis Kounellis, greco di origine ma operante a Roma, inizia il suo complesso itinerario con vaste superfici su cui vengono impresse lettere, segni
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14. Per sorprendere questo tempo che batte al presente viene percorso un itinerario obbligato. Prima è la memoria a riversare quanto le appartiene; ed
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’arbitrio sempre personale; e l’itinerario visivo e spettacolare, che trasforma l’oggetto in immagine, in parola e in funzione, finisce per conferire al
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dell’oggetto reale e con tutto il rimanente disegnato bravamente. Seguendo l’itinerario che dal modello porta al suo duplicato possiamo renderci
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del loro itinerario, una fase importante di passaggio, che hanno traversato per orientarsi poi verso soluzioni maggiormente autonome: Arte povera, Arte
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