Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Pop art

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Boatto, Alberto 2 occorrenze

In Inghilterra il panorama della nuova arte appare dei più variati, e presenta uno sviluppo insulare abbastanza autonomo rispetto agli americani. L’inclinazione popolare diventa qui francamente popolaresca, oppure assume spontaneamente flessioni decorative con dichiarati agganci all’Art Nouveau, quasi un ripercorrere con vena pittoresca e humour la tradizione moderna che già dalla fine dell’Ottocento è stata una tradizione di arte applicata, di grafica, di oggetti d’uso, e che pertanto ha puntato subito su una larga circolazione sociale. L’io divagante dell’artista in quanto uomo comune, ma non scaduto ancora ad anonimo componente della massa, si sovrappone alla iconografia oggettiva e ne ricava seducenti motivi poetici, narrativi, satirici, a volte di abbandonato divertissement. Si fa luce talvolta anche un gusto naif, ma cittadino e perciò ricco di uno scaltrito candore, così diverso dalla tradizionale naïveté paesana.

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La vista, il tatto, la gola e l’odorato, aderendo agli oggetti, immettono l’artista in mezzo al mondo, ma provocando pure il gioco delle reazioni sensibili, emotive e fantastiche, lo trascinano dalla sua apparenza abbastanza lontano. Giacché fra l’avidità dei sensi e la qualità materiale delle cose si slarga l’universo degli appagamenti e delle delusioni (la corrispondenza o non degli oggetti alle voglie dell’uomo), ed è proprio questo strato interno ad alimentare il lavoro dell’americano. Scopo delle sue sculture è di materializzare un’esperienza del mondo, dei non facili incontri con esso. «Io non mi interesso che all’esperienza umana: i rapporti fra l’uomo e il mondo», è una confessione-chiave di Oldenburg. Se fra lui e la realtà esiste un malinteso («Sono abbastanza spaventato dal mondo. Non mi sento sicuro fra gli uomini» 34), se s’insinuano il vuoto e la fredda distanza, seminando nello spazio i suoi cibi e i suoi utensili, questi oggetti nati da una privazione, Oldenburg spera di colmare l’intervallo o, almeno, di accorciarlo, dando così vita ad un’opera di risarcimento fisico e psicologico. Di fronte ad un ambiente scostante, un desiderio d’integrazione, di essere accolto amorosamente percorre invece tutto il suo lavoro.

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