DE CRESCENZO Luciano De Crescenzo ha dovuto combattere una dipendenza dal videogioco «Tetris», basato su quadratini colorati con i quali il giocatore
trattato di una scelta tecnica, mi serviva un giocatore come Amoruso che tenesse palla e portasse fuori area gli avversari». Spiegazione più che
proseguire e probabilmente non sbaglia, anche se avrebbe potuto ammonire il giocatore della Reggiana. Roma-Perugia. Allegri su Totti: Racalbuto dà il
Grossi che inavvertitamente mette un pallone in fondo alla propria porta. Il giocatore piemontese ha cercato di controllarlo con il petto, ma il portiere
che viene confermata dallo stesso giocatore, il quale aggiunge: «Sono felice e dopo questo exploit non mi pongo traguardi. I meriti però non sono
giocatore che fa la differenza e che costa al Napoli il primo ko casalingo. Il botta e risposta conclusivo - due reti di gran classe - è il dessert
Accademia della crusca
