bellissima bambina. Guarda, guarda anche tu: due piedini, due braccine, le orecchie, il nasino, la boccuccia, tutte le dita al posto giusto
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stare qui? - Sicuro. Io sono il direttore, sai? Tocca a me decidere, qui dentro. E poi, guarda, il mio consulente di fiducia ha già scelto per me
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negli orecchi. - Melchiorre e Pinuccia, ai piani alti! Attilio, guarda nelle cantine! Tu, Enrichetta va' in giardino! Il maresciallo ed io cercheremo
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guarda, alza le spalle e pensa: «Non è affar mio. Che m'impiccio a fare?». Questi, o simili a questi, erano i pensieri della Pinuccia, mentre saliva
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tutto quello che non ci doveva stare secondo il regolamento e forse anche secondo il suo capriccio personale. - Guarda qua! - borbottava scontenta
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alberi più caserecci, come il tasso, il tiglio, il noce e la quercia. - Oh... guarda guarda! - A un tratto Melchiorre si chinò e raccolse qualcosa
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