Cossiga. A destra, un'altra immagine della tragedia
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PIACENZA. Tragedia sul «Pendolino». Il Milano-Roma è deragliato alle 13 e 26, trecento metri prima dell'ingresso nella stazione di Piacenza. Sette
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tragedia. Erano le 13,26 quando l'Etr 460 Milano-Roma ha finito la sua corsa. Deragliando qualche centinaio di metri prima della stazione di Piacenza. È
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ripercorrere il treno, le sue nove carrozze tutte stracciate, per rivedere la scena del disastro ed ascoltare la tragedia. L'ultimo dei vagoni, il nono, è
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lanciate contro l'autobus in corsa con l'intento di scatenare la tragedia. «Era buio, e per di più lì vicino è aperta campagna, c'è pure un campo di
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autorizzazioni, sui percorsi più opportuni delle linee. Con una domanda fondamentale, specialmente alla luce della tragedia di ieri: le nuove linee dovranno
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questa tragedia? Ci sono dei morti, dei feriti, delle persone in angoscia. Che cosa volete che importi agli italiani di quello che penso io in un
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Accademia della crusca
