so, perché una volta facevo collezione. Saltò in piedi e cominciò a rimescolare le lettere nel baule, come avrebbe rimescolato le monete d'oro
Paraletteratura - Ragazzi
Era una brutta faccia. Tirata, stravolta, peggio ancora di quel primo giorno quando lei si era tanto offesa che lo zio prendesse in giro il nostro
Paraletteratura - Ragazzi
aveva ripreso in mano la lettera. - Poi papà ha il lavoro, - aggiunse, mentre cominciava ad aprire la busta con un dito. - Tanti lavori molto
Paraletteratura - Ragazzi
Andavo sempre in campagna dalla nonna, per le vacanze. Facevamo i bagni nel fiume, giocavamo a briscola e all'ometto nero sotto la pergola del
Paraletteratura - Ragazzi
Non l'avevano mica chiusa in una cella Ippolita. Quando io e i suoi zii eravamo entrati in quella sala d'aspetto, lei c'era già, seduta dall'altra
Paraletteratura - Ragazzi
capiva che era proprio fuori di sé. - Mio zio, dico. Hai visto come ci ha mortificate. Cercai di difenderlo: - Ma no. Ci ha solo prese un po' in giro
Paraletteratura - Ragazzi
pozzanghere. Un cappelletto di tela bianca in testa, per il sole, e sotto il cappelletto le trecce già un po' disfatte per via della biciclettata. Il
Paraletteratura - Ragazzi
col sedere nell'acqua. Allora sentii ridere. Qualcuno, in tutto quel buio, stava ridendo di me. - Ippolita? Ormai ero abbastanza vicina al buco
Paraletteratura - Ragazzi
... cosí stilé. E poi non hai un guardaroba adatto, dovessero mai esserci degli invitati. - Ma mamma, credi che vada in vacanza da Ippolita per fare
Paraletteratura - Ragazzi
l'estate scorsa, appesi a testa in giú nel solaio della casa di mia nonna, e non mi erano parsi poi tanto terribili. Un po' buffi, anzi. Cosí dissi, col
Paraletteratura - Ragazzi
! - dissi, tremarellando. - Parlo sul serio. - Ma io... Ma tu... Insomma, che cosa hai in mente di fare? - Di scappare, te l'ho detto. Domani mattina
Paraletteratura - Ragazzi
, ha pubblicato i romanzi La figlia dell'Imperatore (Edizioni E. Elle) e II fantasma del villino (Einaudi Ragazzi). da 10 anni in poi Premio Cento 1986
Paraletteratura - Ragazzi
, Orchi Balli Incantesimi 9 Gianni Rodari, La torta in cielo 10 Magdalen Nabb, Rumori di galoppo lontano 11 Antonio Rubino, Viperetta 12 Modiano/Sempé
Paraletteratura - Ragazzi
di marcio e decisi che be', nemmeno io. Esplorare sottoterra, d'accordo, ma levarmi i sandali e calarmi a piedi nudi in quel nero, nossignori, non mi
Paraletteratura - Ragazzi
'? Faceva troppe domande. A lei venne in mente che quando si scappa di casa non si dice il nome vero alla gente che fa domande. - Rosabella Rosamini, - gli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
brutte cose di loro, ora che sapeva che non erano vere. Io mi dicevo, però, che non doveva essere una gran consolazione scoprire che in fondo avevano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 120
in fondo non era niente per lui. Se a un dato momento era andata a ficcarsi in fondo alla grotta (che poi non serviva a niente ed era stata una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 141
Salivamo la strada bianca di polvere, sotto un sole a piombo. Si cuoceva, nell'automobile nera con la capotta piatta. Ippolita, che era in campagna
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
Eravamo tornate da un po' in città e a scuola e Ippolita viveva già con suo padre, quando si terminarono di valutare i francobolli dello zio Pio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 162
però, se ci sentono. - E chi? Zia Augusta e zio Ottavio a quest'ora fanno il riposino e i domestici stanno in cucina, dalla parte di dietro. Però hai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
meravigliavo: - Ma non sei stata promossa? Non dovresti essere in vacanza? - Loro dicono che è stata una promozione stentata, - (e in quanto a questo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
pomeriggio. Da morire. E se invece proponevo «esploriamo?», perché secondo me c'era poco gusto a stare in un castello se non si esplorava tutto da cima a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
più la stessa ragazzina che poco prima parlava di chiudersi in un buco nero. Facevamo un tale fracasso che. Remigio e le donne vennero fuori con tanto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
E cosí, mentre eravamo scese in cantina zitte e quatte, siamo risalite con le bandiere spiegate, si fa per dire, cantando a squarciagola e battendo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
davvero, Ippolita i suoi, io un paio in dotazione del castello, che i piedi mi ci ballavano dentro; ma solo per fare un salto nel parco tra una mandata di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
) alla Corona Ferrea come credevo che fosse prima di vedere sul libro di storia che viceversa è d'oro. Insomma una roba in stile medioevo, pendente da
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 73
spavento: una finestra con la luce accesa, in alto, dove stavano le camere della servitú. Remigio, orrore! era già sveglio. Forse l'aveva sentita e stava
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 86