, poi strinsi i denti e tornai dentro. Gli idem-come-sopra svolazzavano ancora, ma piú radi. Parevano quei brandelli di foglie o di carta bruciata che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 120
una bella carta spessa. Mentre prendevo la mia cartolina buttai l'occhio per vedere se la lettera fosse per Ippolita. Nello stesso momento la porta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57