antico 105 La promessa del vento 108 La prova 113 La libertà
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volete dovremmo fermarci e questo non ci è possibile perché il vento ci spinge via con- tinuamente. Forse lui potrebbe accontentarvi: non abbiate
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mare e là, purificate e alleggerite risalirono un giorno esultanti in cielo dove il vento le fustigò a dovere e cominciò a farle correre di qua e di
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giorni il vento si è dimenticato di me e l'unica carezza che ricevo è quella di una vecchia biscia che passa di qui quando va a caccia di ranocchie
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vetta di quella pianta alta e snella che dondola ad ogni carezza di vento? — Cullarsi al vento è bello, — rispose Cipí, ma i nostri figli non saranno
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Quella sera stessa, Palla di fuoco si era appena coricato quando il vento della collina, strisciando fra i comignoli, arrivò urlando: — Via! Via
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cose care e belle... salutami il sole e il vento... ah, come è breve la vita... — Riprese fiato un poco e poi sussurrò: — Ricordati sempre di Margherí
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E arrivò il vento, che urlò alle rondini: — Si parte per il lungo viaggio sul mare! ... Siete pronte? — Sí sí, sí sì, — risposero le rondini; e per
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Un mattino, mentre il vento faceva un pisolino sul fondo della vallata, le nubi si strinsero fra loro come tanti pecoroni. — Sorelle nuvole
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vento salmastro dello stretto. Piccolissime, rare luci animavano il buio della città: da quei segni d'uomo, lo sguardo sali irresistibilmente alle
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candelabri, sotto lo sguardo tranquillo e attento dell'uomo vestito di nero, appena sfiorato dal vento tiepido che saliva dal Bosforo a gonfiare le tende e
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orientale al centro della stanza piú grande, verso l'ampia apertura verso la loggia, e il vento continuo dello stretto le agitava attorno la veste gialla come
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dei campi lavorati, dei villaggi dai tetti bianchi e dai tetti rossi, con i viali animati, ornati ai fianchi da piante altissime mosse dal vento. Senza
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fatto la brutta cosa di fischiare, e quelle erano sparite come per un colpo di vento. E lui e Giovanni, colmi della stessa rabbia, lo avevano preso a
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volto di Gentile, che guardava la costa, troppe lacrime correvano, e troppo rapidamente, perché il vento caldo dello stretto le potesse asciugare.
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tagliare in linea breve il mare, lontano dalle confuse correnti insulari. Cielo burrascoso, mare scaglioso d'onde, volato da spruzzi gelidi, vento teso
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e conteneva moltissime cose: due villaggi, uno vicino e uno lontano, campi di grano e tabacco, mulini a vento simili a quelli della lontanissima
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passavano veloci, anche se non si sentiva suono di vento, coprendo e scoprendo il sole. Sebbene filtrata e indiretta, la luce nella stanza si
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sorridendo Sakumat, che si fermava qualche volta alle spal- le del bambino, a guardarne il lavoro. — L'ha portato il vento fino qui, dalla grande vallata
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nella tana e ci resterà per molti mesi. Ma prima farà un bel mucchio di rami secchi davanti all'ingresso, per ripararsi dal vento, mentre dorme. Il
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viaggio, però! — Sí, un po'. Ma ci sarà buon vento. Tutto il vento che occorre. — Forse è meglio che la battaglia con gli spagnoli non c'è stata. Facciamo
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silenzio, con la testa vicinissima, ad aspettare. — Il prato ha corso molto, — rispose Madurer, — con gli insetti e i semi e il vento. Anche i suoi colori
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rada larga mezzo miglio, ben protetta dal vento, che sembrava essersi per miracolo liberata dall'assedio delle costruzioni della città. Un bosco di pini
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insignificante e vago come quello di una fontana, o un quieto stormire di fronde al vento della sera.
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lentamente in quello spazio vasto, protetto, gradevole, e poi nel porticato di trenta metri che correva all'esterno delle stanze. Annusò il vento
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