, non è scappato subito con me, — disse quello scampato. Quando l'uomo usci, chiuse il pollaio e i passeri se ne andarono in cerca di altro cibo
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i chicchi, — ... io quello l'ho visto da vicino, in fondo al buco nero. Ero ancora piccolo allora, ma ce l'ho fatta lo stesso, perché lui non è svelto
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... però se vorrai...! — Come sei buono! — esclamò la passeretta, — non dimenticherò quello che hai fatto per me tu che sei il piú bello e il piú
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Cipí fece un salto indietro: — È lui! si, è vero... quella è la testa... quello è il becco uncinato... uh, che unghioni ha! Allora in silenzio si
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dica tutto quello che ha visto!
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verità! Ma quello, picchiando come una furia gli diede un'altra beccata e stavolta gli fece sanguinare il capo. — Smettila... torna a casa se no
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, dava l'aiuto che poteva e qualche volta, benché disponesse di un piccolo alloggio a poppa, vicino a quello del comandante, mangiava con i marinai sul
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: e trovò il letto accogliente e familiare come quello della sua dimora veneziana, che gli tornò per un attimo in mente, in forma di nostalgia: ma il
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porta stretta si aprí. Un piccolo corridoio perpendicolare a quello appena lasciato era illuminato da lampade a boccia, disposte sul pavimento a
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quello che aveva da sveglia. Il suo modello, d'altra parte, era mobile, e non lo si poteva in alcun modo far restare a lungo nella stessa posizione
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12. Come, al mattino, aveva soltanto schizzato il ritratto di Maometto, cosí nella seconda notte Gentile non tracciò che i primi segni di quello di
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volto, signore, — disse. — È la volontà del sovrano, ed è mio piacere. Potrai giustamente rifiutare solo quello che avrai conosciuto. Non c'è forza
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14. Passarono giorni e notti. I ritratti crescevano, in forma e colore: lentamente quello di Maometto, cesellato al mattutino; lentamente quello
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quello che dipingerò, Madurer, — disse dopo qualche tempo, — ma credo che dovremo prendere una decisione. — Una decisione? Quale? — Amico mio, noi
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vasi sparsi. Nessuno di loro sembrò accorgersi del passaggio dei due uomini. Il giardino era stupendo, cinque volte piú grande di quello del signore di
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hai guardata. Il tuo sguardo era diverso da quello d'ammirazione che, sotto i veli del rispetto e della paura, sono abituata a ricevere. Diverso anche
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quello di cui tutti parlavano con tanta meraviglia... Scrutava se quelle lusinghe ammorbidissero di un millesimo la linea severa del volto di lei, o
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ancora uno sguardo, rapido, a Gentile e all'ingombrante cavalletto, inerte e deforme uccello di legno. Sembrò al pittore che quello sguardo fosse di
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signore, — disse con voce arrochita da un pianto solo pensato, — quello che le tue labbra hanno detto, è per me piú minaccioso ed orrendo che l'annuncio di
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reggevano due forzieri pieni di monete e preziosi. Uno era per Gentile, l'altro per la Serenissima. Il pittore accettò quello per Venezia, ma dall'altro
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scheletro piccolo ha ossa troppo sottili, - disse Mutak Amat dopo un silenzio. — Scommetterei la mia nave contro una conchiglia che quello è uno scheletro
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d'accordo: e in qualche anno, fin quando non poté con soggetti piú castigati farsi valere, per quello e altri guardatori Filippo, guadagnando buona moneta
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priore gli aveva chiesto da dove venissero le figure che faceva sui libri. — Il fatto è, caro Diamante, che non era tutto inganno o burla quello che
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aiuto, e protezione. Il tono serio e convinto, così diverso da quello che la badessa prevedeva, o temeva, la spinse ad affettuosa fiducia: non le
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parve quello del frate incontrato due giorni prima, e brevemente guardato, sotto la tettoia dove s'era riparata con suor Anna e suor Maria da quel
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, umile donna della campagna, ma dotata di felicissima mano, che qui dentro ha imparato quello che sa, suor Marta copia testi sacri, lavorando con
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giornate: il desiderio di sperimentare un silenzio nuovo, quello del fiore davanti ad uno sguardo. Quando madre Pia aveva parlato di un frate pittore, poi
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di poca sapienza, e non so altro latino che quello delle preghiere: ma se tu non parlerai in latino, mi piacerà sentir le storie di ogni cosa, che
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figlio sono piene di immagini e figure stupende. So che se riuscirai a dipingere anche solo la decima parte di quello che insieme state immaginando
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lavoro mancasse qualcosa, qualche luce fosse imprecisa, incerto un colore: pur essendo quello il migliore dei ritratti fino allora eseguiti, mancava
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, di nulla sembrava inquieto: sazio delle sue gioie, di abbracci: intento a fare quello che quasi come l'amore amava: la pittura.
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svelte aggiunte di Sakumat, ammirando il nascere ed ampliarsi degli spazi nella pittura. — Quello che cosa è, Sakumat? — Forse è un macigno. O una
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salamandre. Tutto lentamente nasceva, fatto di quello che Madurer e Sakumat sapevano e immaginavano e desideravano, abbozzando, cambiando, disegnando
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quello dell'inviato, Sakumat rifletté. Piú che la generosità del burban e la promessa delle ricchezze, lo incuriosiva che uno dei potenti e orgogliosi
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: undici mesi da quando il pittore aveva iniziato il suo lavoro. — Che cosa è quello? — chiese un mattino Madurer, dopo aver osservato a lungo, in
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, invisibile sul cuscino, respirava profondamente. Il suo fiato, piú vasto e lento di quello di Madurer, sembrava l'onda del vento che piegava lo stralisco.
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maggiore, perché troppo piccolo mi sembra quello che è in me. Ganuan abbassò il volto e pianse, e Sakumat pianse con lui. Poi il pittore chiese: — Quanto
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con il recinto delle pecore. Poi vedo... — Un momento, padre. Quello che vedi, è proprio quello che hai già veduto? — Sí, mi sembra. No, aspetta
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, quello che sta sulla punta della nave, — ripeté il bambino a voce appena piú alta, — lui vede l'altro orizzonte, vero? — Certo. Lo vede. Lui vede
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? — Vuoi dire l'erba? — Sí, l'erba, i fiori. Anche quello che non è erba e fiori. La terra, gli animali, i piccoli sassi, le radici. Il prato. Tutto il
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. — Tre o quattro mesi: un futuro davvero lontano, - disse. — Se qualcuno qui dicesse a un creditore: «Ti pagherò fra tre mesi», quello gli salterebbe al
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triste, perché non era quello il tuo dono: ma la seconda cosa, padre mio, è che non sono triste nemmeno un pochino, perché io non avevo pensato mai a
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3. — Miei cari, — disse il Doge, quando i due fratelli furono seduti sugli scranni coperti di velluto, davanti a quello piú alto di lui. — Come
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molteplice sopra quello monotono della chiglia: facendo presto emergere lame di suono, grida di donne, bambini, asini, pecore, galletti, muezzin
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non avesse ascoltato che a tratti il suo discorso, era certo che nulla era stato detto più di quello che già aveva detto il Doge, quando insieme a
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lentamente in quello spazio vasto, protetto, gradevole, e poi nel porticato di trenta metri che correva all'esterno delle stanze. Annusò il vento
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può chiamare il volto di un uomo mascherato. Il pittore si voltò verso Maometto, e si stupí di incontrarne gli occhi. Si accorse che affrontare quello
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