, che cos'è le piume? — Queste che ti scaldano, — disse la mamma stringendolo con amore. Cosí, curioso di tutto, pian piano Cipí mise le piume e si
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con un filo di voce. Cipí spiegò il suo piano: — Qui non c'è il filo e «lui», per prenderci, deve uscire a chiudere l'uscio: noi entreremo due per
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! — Prendi la scopa! Un mostro di punte spazzò l'uccellino fuori dal rifugio, e Cipí si rifugiò in un angolo. — Piano, — dicevano i bambini avvicinandosi
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. — Addio! — sussurrarono gli altri fiorellini. — Chi sono, Mamí? — domandò Cipí. E la mamma: — Sono fiocchi bianchi che Palla di fuoco pian piano
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fatto con lui quand'era piccino. Intanto Palla di fuoco era cascato pian piano in braccio ai pioppi del fiume e men- tre essi gli cantavano la
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mare piú robusto che mai, spingeva nuvole pigre e testarde, gridando: — Largo! Largo! Devo riempire il cielo! Pian piano ce la fece: il bel cielo
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carabinieri pioppi per salire in cima alla bandierina, il grande albero era già gremito. In primo piano, fra i giovani irrequieti e tumultuanti c'erano
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gioielli: come se fasto e ricchezza, restando in primo piano, liberassero nella figura, non piú ornata di quella di un facoltoso mercante, la natura
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di donna... Gentile si senti chiudere la gola, come se una mano violenta gliela stringesse. — Sposi? — disse piano. — Sposi naufragati? Il capitano
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proibito che uomo loro si rivolga... Che accade, frate Filippo? Qualcosa ti turba? — Solo poco, madre Pia, — disse piano lui. — Pensavo alle piccole e
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, - disse piano Filippo. — Una di quelle che scacciano le altre: ma non ne parliamo. Ti stavo dicendo che, almeno all'inizio, il lavoro del monastero lo farò
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, a guardare la fuga degli alberi verso la montagna, a settentrione. Già alta sul piano dei coltivi, a destra, una stradella portava ad un casolare di
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piano, anzi in secondo, giacché in primo piano vi era una sensazione luminosa di aria, una trasparenza adatta a guardare, un carro di nomadi con la tenda
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! Volevo dire che mi piaceva moltissimo vedere la nave avvicinarsi. E anche il prato, mi piacerebbe vederlo crescere piano piano. — Vuoi che lo dipinga
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com'era acerbo il prato? — Si, li abbiamo fatti poco a poco. Piano piano. — E ricordi una cosa ancora piú antica? Che il mondo non fa salti, e non si
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, padre, come sopra il prato, — disse a voce fervida. — Ora il sole, laggiù, sta tramontando. Poi faremo il buio, piano piano, e poi le stelle. Cosí il
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piano, piú piano ancora di quanto il bambino poteva, per non farsi sentire dal pittore. Dissero qualche altra parola, e poi tacquero per un lungo momento
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