lo conoscete! — gridava Cipí. Un giorno capitò sui tetti di un castello antico. — Scappano di casa qui? — Ahimè, siamo disperate! — gridarono alcune
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, giacché lui aveva capito che gli ingegni sono forme celesti, e non ciuchi alla macina.
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, cambiassero direzione nel cielo, e scomparissero... o come se il mare sprofondasse di là, capisci? — Ho capito, Madurer. Ma credo che a questo non
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donna che abbia i piedi di Usila, le gambe di Neha, il deretano di Haima, il ventre di...» «Basta! Ho capito! — gridava Gentile sudando. — Io non lo
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una malattia mortale. Da quando ho capito la verità che mi hai rivelato, ho maledetto ogni istante passato a prepararmi a piacerti, e ogni fibra
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storico, non taccio di un'altra opera giovanile di Filippo, che cronista e priore, fortunatamente, non vennero a sapere. Diventato bravo, capitò che
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dipingere i pesci, Sakumat? — chiese Madurer guardandolo. Il pittore sorrise. — Sí, molto. Lo hai capito? — Ma io credo... forse è meglio che i pesci
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maturi. Capisci? — Adesso ho capito, — disse Sakumat. — E si può fare? — Sí. Ma ci vorrà tempo. — Prima delle montagne dicevi: «Abbiamo tutto il tempo
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. Padre, a tal punto ero convinto di aver capito la tua intenzione, che già fantasticavo su come sarei stato seduto davanti al suonatore ad ascoltare
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